Un aiuto concreto al territorio per l'emergenza maltempo dalla Cassa Rurale e Artigiana di Cortina
    

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Un aiuto concreto al territorio per l'emergenza maltempo dalla Cassa Rurale e Artigiana di Cortina

Redazione

14/03/2014
Le recenti e “straordinarie” condizioni metereologiche, che hanno messo “in ginocchio” molti dei comuni situati nelle nostre zone di competenza e che hanno portato la presidenza della Regione Veneto a decretare lo “Stato di Crisi”, comporteranno per le famiglie e per le imprese un sicuro aggravio di spese (spalatura neve, sgombero neve dai tetti, black out prolungati, danni alle apparecchiature elettriche, rifacimento strutture danneggiate, aumento spese condominiali in generale, ecc.).

In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti ha deliberato di intervenire a favore dei soci della banca, prevedendo l’erogazione di un contributo a fondo perduto, a parziale copertura delle spese sostenute, fino all’importo di € 100,00 per ogni socio che ne farà richiesta. Le domande andranno presentate entro il 30 aprile p.v., mediante apposita dichiarazione/attestazione con l’utilizzo di apposito modulo che la banca ha già provveduto ad inviare al domicilio dei soci.

Sempre nello spirito di solidarietà, mutualità e cooperatività che contraddistingue la nostra banca, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato uno specifico plafond di 1 milione di Euro per la concessione di finanziamenti agevolati, da destinare a clienti e soci che ne facciano specifica richiesta, entro il 30 giugno 2014, per far fronte alle ingenti spese impreviste causate dal maltempo. I finanziamenti agevolati si vanno ad aggiungere all’iniziativa già prevista per i soci per gli stessi motivi, per dimostrare concretamente la vicinanza della Cassa al territorio, come “punto di riferimento” per la crescita e il benessere delle comunità residenti.

Possono accedere ai finanziamenti le imprese e le famiglie, soci e clienti della Cassa, che hanno subito:
•    un “danno emergente”, cioè qualsiasi tipo di danno materiale o spesa subita a causa del maltempo (rifacimento strutture danneggiate; rifacimento tetti, riparazione e/o acquisto di apparecchiature elettriche danneggiate, ecc.);
•    un “lucro cessante”, cioè il mancato guadagno dovuto al maltempo, con la conseguente diminuzione del flusso di cassa atteso dalla propria attività.

Le filiali della Cassa Rurale restano a disposizione per fornire ogni ulteriore informazione o chiarimento utile.

(Comunicato stampa)