Resi noti i contenuti della delibera di Giunta regionale che pone fine alla sperimentazione pubblico-privata per l'ospedale Codivilla Putti. Ora per il nosocomio ampezzano "si apre una nuova prospettiva".
"Come emerge chiaramente dal documento" spiega infatti il Vicesindaco Enrico Pompanin "il lungo periodo di gestione mista non è riuscito né a garantire una solida stabilità finanziaria né ad elevare il Codivilla a polo di riferimento extraregionale. Rimanendo questa l'aspirazione della Comunità e l'obiettivo strategico al quale puntare, auspiachiamo, ora, un pieno ritorno della struttura sotto il controllo pubblico: passo intermedio per stendere un nuovo progetto. È una conseguenza implicita della fine della sperimentazione, nonché il primo passo per mettere in cantiere una nuova prospettiva per l'ospedale".
"Il Presidente Luce Zaia ha promesso il coinvolgimento del Comune e l'Amministrazione è sempre pronta ad entrare nella partita per far sì che il Codivilla diventi ciò che ha la possibilità di essere: un polo di eccellenza capace di offrire assistenza specialistica a pazienti provenienti da tutta Italia e garantire, a Cortina e al Cadore, servizi ambulatoriali e un centro di primo soccorso di qualità".
"La fine della sperimentazione è il primo passo per mantenere la promessa. Il Comune è pronto ad assumersi tutti gli impegni necessari affinché vengano salvaguardati e valorizzati i dipendenti e la qualità ospedaliera di Cortina d'Ampezzo".
(comunicato stampa dell'Ammiistrazione comunale)
