CORTINA D’AMPEZZO, 24 GENNAIO 2014 – Non potevano due soldi di neve caduti nella
notte fermare la corsa di Maria Riesch verso il suo ennesimo trionfo oggi nella discesa di Cortina d’Ampezzo. La Predestinata sull’Olimpia delle Tofane stamattina ha dato i numeri. Non irresistibile per la verità sullo Schuss di partenza e al salto del Duca d’Aosta, ma da lì in avanti è stata esplosiva quanto perfetta nella scelta delle linee per affrontare quello che sono i punti chiave della pista. E cioè la diagonale e la grande Esse tra i boschi prima dello Scarpadon e del tuffo verso il traguardo di Rumerlo. Numeri da capogiro: intanto il terzo successo della tedesca di Garmisch-Partenkirchen sulle nevi di Cortina, il secondo in libera dopo quello del gennaio 2011, l’anno in cui riuscì a battere persino la grande rivale, Lindsey Vonn, e vincere a marzo per una manciata di punti la sfera di cristallo proprio a spese della fuoriclasse a stelle e strisce. Di tutto e di più: l’ottantesimo podio in Coppa del Mondo, l’undicesimo successo in discesa e il ventisettesimo in tutte le specialità dello sci. Per non parlare delle due medaglie d’oro conquistate alle Olimpiadi di Vancouver 2010 in supercombinata e addirittura in slalom.
Predestinata si diceva. Si è affacciata infatti al mondo dello sci vincendo la bellezza di nove medaglie ai campionati iridati juniores quando non era ancora maggiorenne e conquistando a diciotto anni il primo podio in Coppa del Mondo nella combinata di Lenzerheide. Maria Riesch ha appena compiuto ventinove anni, eppure a Natale aveva confessato la sua intenzione di chiudere la carriera a primavera dopo le Olimpiadi di Sochi. Sembra però aver cambiato idea proprio in questi giorni di gare a Cortina dove si trova a meraviglia e dove pare abbia ritrovato la voglia di continuare a correre e a vincere. Magari rinuncerà allo speciale perché, come ci a confessato all’inizio della settimana scorsa, “Non mi va proprio che Mikaela Shiffrin, che ha undici anni meno di me, mi prenda per le orecchie e me le tiri in slalom. Ma non ho il tempo per allenarmi come dovrei tra le porte strette”.
Prima che scendesse con il trentanove di pettorale Nicole Schmidhofer, quello di Cortina era un podio nobilissimo come nella tradizione ultraventennale dell’evento del gennaio ampezzano:l’incontrastata leader di Coppa del Mondo sul gradino più alto del podio assieme a Tina WeiraL’irresistibile Maria trionfa a Cortina La Hoefl-Riesch ottiene il suo terzo successo ampezzano nella discesa dell’Olimpia delle Tofane confermandosi leader di Coppa del Mondo anche in libera – Tina
Weirather per la terza volta quest’anno seconda – Di nuovo a sorpresa l’austriaca Schmidhofer soffia il podio alla rinata Lara Gut – Ottimo ottavo posto di Dada Merighetti, undicesima Elena Fanchini – Domani si replica alle 10.15
(Comunicato stampa)