"Una nota stomachevole quella fatta pervenire in giornata dalla minoranza in Consiglio comunale ai quotidiani; era troppo sperare che non tentassero di avvantaggiarsi della calamità. Ma quanto scritto" dice il Vicesindaco Enrico Pompanin "non ha nessun valore e non perchè provenga dall'opposizione - ci mancherebbe! - quanto piuttosto per la somma di inesattezze e falsità prodotte nel documento. É la completa mancanza di verità e collegamento con i fatti reali a togliere credibilità ai nostri oppositori".
"Lo dicano agli operai del Comune che lavorano da tre giorni ininterrottamente se non avevano l'assessore Verocai al loro fianco e se non è stato fatto tutto quanto era possibile fare".
"E per tutto il tempo sia io, che Adriano Verocai, che Stefano Zardini Lacedelli, responsabile dell'ufficio lavori pubblici, eravamo in contatto con il capo operai".
"Quanto al fatto che ci sia ancora neve da togliere, proprio questa notte gli operai hanno lavorato per liberare il centro, i parcheggi ex Battistella, Lungoboite/Crignes, Stazione, Faloria e via Roma. Uniche eccezioni gli stalli occupati dalle macchine in sosta. Inoltre hanno provveduto a rimuovere gli accumuli di ghiaccio che limitavano la circolazione, come in zona Ronco ( anche se di competenza di Veneto Strade). Per quanto concerne la viabilità pedonale, i principali marciapiedi erano già stati liberati, come la sede dell'ex ferrovia che funge da percorso pedonale. In giornata anche gli ultimi marciapiedi, come quello che dal centro va verso la zona di Majon, saranno liberati. Mi chiedo, a questo punto, se i membri dell'opposizione siano effettivamente a Cortina, o se si esprimano per partito preso. È evidente, poi, che con tutto quello che è successo, qualcosa rimanga da fare, ma un cumulo di neve o un marciapide momentaneamente innevato non dovrebbe essere motivo di scandalo in una località di montagna dopo un nevicata di settanza centimetri e due giorni di black out. Se poi ci accusano del traffico - sulla strada che da ieri è pulita fino all'asfalto - io personalmente non ricordo un 26/27 dicembre senza code, black out o meno ".
"Falso - ovviamente - anche il fatto che non ci fossero mezzi privati ad affiancare quelli del Comune. C'erano eccome, impiegati in alcune operazioni fondamentali di supporto agli operai dell'Enel, ma che dire? La minoranza, da ormai troppo tempo, ha come unico scopo quello di ribaltare l'esito delle elezioni invocando commissariamenti ora dal Prefetto, ora, addirittura, dal Governo. La loro è un'ossessione coltivata in un bozzolo impermeabile ed ogni occasione è buona per darle sfogo. Anche, purtoppo, una calamità.
"Ma Cortina va avanti tranquillamente senza di loro. L'emergenza elettricità è ormai rientrata, le strade libere, gli impianti in funzione. Riprendiamo la nostra stagione invernale assicurando agli ospiti tutta la bellezza delle nostre piste e panorami innevati".
(Comunicato stampa dell'Amministrazione comunale)