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Presenze in aumento del 10,2 % a Cortina d’Ampezzo

Redazione

28/09/2013
Un aumento del 10,2% rispetto al 2012 quello delle presenze totali a Cortina d’Ampezzo per il mese di giugno 2013. È il primo dato che emerge dalle analisi sul turismo pubblicate dalla Regione Veneto.

In crescita costante, le presenze si assestano sulle 39.553 nel 2013, contro le 29.481 del 2009 e le 35.856 del giugno 2012.  

Crescita dell'11% nelle presenze alberghiere (22.787 contro le 20.536 del 2012 e le 13.760 del 2009), ma anche in quelle extra alberghiere che guadagnano un + 9,3, in forte crescita rispetto al 2012.

In aumento di 18 punti percentuali la presenza dall’estero negli alberghi con un dato di 14.736 contro il 6.989 del 2009.

Il Giappone, in grande ascesa, si conferma come il primo mercato straniero di riferimento con 1.514 arrivi nel mese di giugno, seguito da una Germania in lieve calo e dagli Usa in forte aumento. In crescita anche i mercati extra-europei e quelli scandinavi.

Stabile il mercato italiano, in arrivo nelle strutture alberghiere con 8.051 presenze nonostante il brutto tempo del mese di giugno e la crisi economica che investe il Paese; in forte aumento quello in arrivo nelle strutture extra alberghiere con un + 23,1 %. Tra le regioni di provenienza si confermano la Lombardia (26,2 % del mercato totale italiano), il Veneto, l’Emilia-Romagna, seguite da Lazio e Piemonte. In crescita i nuovi mercati di Friuli Venezia Giulia, Marche e Trentino Alto-Adige.

La somma totale arrivi si attesta a + 1,4 % (16.342), in aumento negli alberghi (+ 5,9 %) in calo nelle strutture extra alberghiere.

Dati positivi, quindi, che confermano anche la strategia e le attività adottate dal gennaio del 2008 dal Consorzio di promozione turistica Cortina Turismo.

«Siamo ovviamente soddisfatti e felici per tutti i nostri operatori – ha dichiarato il presidente di Cortina Turismo, Stefano Illing –. Per noi sono dati molto importanti. Confermano che stiamo  lavorando nella direzione giusta e che se si opera in maniera strategica i risultati, anche in tempo di crisi, possono arrivare».