Che fine hanno fatto le strisce pedonali di Majon di Sopra?
Se lo chiedono in tanti. Ce lo chiediamo noi che le abbiamo sempre usate.
Il 14 settembre comincia un nuovo anno scolastico per bambini e ragazzi di Cortina; inclusi, ovviamente, quelli della nostra zona. Molti di essi prenderanno l'autobus, sia per andare a scuola che per tornare.
Ma sul rettilineo di Majon (quello, per intenderci, su cui sbocca via Ca' Zanna), sul quale sono presenti le due fermate della linea 1, le strisce di attraversamento che avevano da sempre protetto il passaggio dei pedoni sono quasi del tutto sbiadite. Le «zebre» servivano anche a quanti
salgono verso la ex ferrovia attraverso la stradina di accesso che si affaccia sul rettilineo.
I residenti del quartiere hanno da tempo fatto presente il problema all'amministrazione comunale e alla polizia municipale, ma, finora, senza risposta.
Qualcuno ha obiettato che il rettilineo è breve, e che quindi le strisce si troverebbero a poca distanza dalle curve. Ma il limite di velocità in territorio urbano (purtroppo raramente rispettato) è 50 km/h, e se c'è una fermata vuol dire che esiste anche la possibilità che un autobus crei una piccola coda: una ragione in più per moderare la velocità dei veicoli.
Ci auguriamo che, con l'approssimarsi dell'inizio delle lezioni – e anche per tutelare tutti coloro che devono attraversare la strada, giovani e meno giovani - le autorità competenti si adoperino tempestivamente per ridare colore e visibilità alle strisce di Majon. Senza fare sconti a chi lancia la macchina a gran velocità in una zona densamente abitata.
I residenti di Majon di Sopra