Continua l'ondata di caldo in provincia, che sta perdurando da circa 10 giorni.
Grazie al tipo di massa d'aria relativamente secca il caldo non è risultato finora umido (in questo caso si parla quindi di caldo "torrido" e non di caldo "afoso") per cui le temperature percepite non sono molto superiori ai valori realmente misurati dal termometro.
Nel complesso, considerando i soli valori massimi assoluti (e non la durata del caldo) si può dire che per il settore prealpino (Feltrino, Val Belluna, Alpago) valori simili si erano registrati anche un anno fa, esattamente il 21 agosto 2012, mentre per il settore dolomitico si può affermare che siamo alle prese con un'ondata di caldo anomala, sia a fondovalle che in quota, avendo raggiunto e localmente superato i valori record dell'agosto 2003 e del luglio 1983 nella giornata di sabato:
Queste le stazioni dove sono stati superati o eguagliati tali record:
Sappada 30.4°C
S.Stefano 35.0°C
Malga Campobon (1940 m) 25.3°C
Misurina (1743 m) 27.5°C
Faloria (2240 m) 23.8°C
Passo Falzarego (2090 m) 24.5°C
Passo Pordoi (2155 m) 23.7°C
Pescul 30.4°C
Passo Valles (2020 m) 24.9
Falcade 33.0°C
A testimoniare la presenza di aria relativamente secca (che favorisce anche un buon raffreddamento serale e notturno) si segnalano le notevoli escursioni termiche giornaliere che a fondovalle hanno raggiunto i 20-23°C. Ad esempio a Cimacanale in Val Visdende si è passati sabato da una minima di 9°C ad una massima di 31°C, a S.Stefano da 13 a 35, ad Auronzo da 11 a 34, a Falcade da 12 a 33, a Belluno-S.Giustina-Feltre da 16°C a 36°C.
Bruno Renon Arpav