Per il Sindaco di Cortina d'Ampezzo Andrea Franceschi scatta la revoca degli arresti domiciliari ai quali si trovava dal 24 aprile. Il Tribunale del Riesame ha però disposto il divieto di dimora a Cortina.
La minoranza consigliare "Per la nostra Cortina" insiste per le dimissioni: "Il riesame aggrava la situazione. L'Amministrazione sia responsabile", afferma Ghezze. “Confermiamo e ribadiamo la linea. Cortina merita un sindaco a tempo pieno ma soprattutto presente sul territorio. La pronuncia del Tribunale del riesame di oggi non fa che aggravare una situazione amministrativa diventata ormai asfittica”.
Così il capogruppo di “Per la Nostra Cortina” Stefano Ghezze commenta la pronuncia del Tribunale del riesame sul caso Franceschi.
“Lunedì abbiamo depositato una lettera in Comune in cui chiediamo le dimissioni del sindaco, dimissioni che – alla luce di questa pronuncia – non possono più essere rimandate”.
“Confermiamo la nostra volontà di non entrare nel merito della vicenda all’insegna del massimo garantismo, ma non possiamo negare il fatto che questa pronuncia azzoppa ulteriormente l’attività amministrativa. Questa maggioranza deve prenderne atto e agire davvero per il bene della comunità”.
(fonti: comunicato stampa e fonti giornalistiche)