Ha fatto il suo esordio durante la messa di Domenica il nuovo organo che il Comune ha donato alla Schola Cantorum di Cortina d'Ampezzo. D'ora in avanti il nuovo strumento, molto piúù agevole di utilizzare di quello tradizionale, accompagnerà le voci del Coro nelle prove.
'Quello vecchio, dopo trent'anni di utilizzo ha raggiunto l'età della pensione' ha commentato il presidente Sergio Dipol. Inizialmente il gruppo parrocchiale aveva richiesto un semplice contributo, "ma già a febbraio l'Amministrazione aveva deciso di sobbarcarsi l'intera spesa - circa 6mila Euro - in considerazione sia dell'importanza storica del coro parrocchiale" ha detto l'Assessore Giovanna Martinolli "sia dell'assiduo impegno di tutti i suoi membri nel accompagnare le feste e le celebrazioni della nostra Comunità".Il dono del Comune, pertanto, riveste un significato "sia rivolto al passato - il coro ha celebrato nel 2012 i suoi centotrenta anni di attività - sia rivolto al presente e al futuro del gruppo parrocchiale".
“La Schola” si legge sul sito della Parrocchia “svolge uno di quei servizi che nella nostra cittadina sono divenuti una consuetudine: solo la mancanza di essi potrebbe renderci davvero consapevoli dell’importanza di tali attività e di quanto sappiano arricchire la vita di una comunità, profondamente legata alle tradizioni religiose e civili della propria terra”. "Un definizione" conclude l'Assessore "che faccio interamente mia, augurando alla Schola Cantorum di continuare a lungo la sua opera meritoria che allieta e arricchisce la vita religiosa e i momenti di incontro della nostra Comunità".
(Comunicato stampa dell'Amministrazione comunale)
