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Fondi Brancher: più vicino l'impianto Tofana-5 Torri

Redazione

24/01/2013

 E’ stato un lavoro di mediazione durato mesi ma, alla fine, ha dato i suoi frutti: l’accordo sui Fondi Brancher è stato firmato quasi all’unanimità: su 48 Comuni, 44 hanno firmato subito e tre lo faranno in settimana. "Un risultato molto confortante" ha commentato il Sindaco di Cortina d’Ampezzo Andrea Franceschi, membro della ‘delegazione trattante’ incaricata di trovare il minimo comune denominatore tra le esigenze "di tanti Comuni diversissimi tra loro per storia, posizione e priorità". Alla fine, la lunga opera di mediazione portata avanti è riuscita a ricomporre la frattura di ottobre.

In quel mese, infatti, l’Odi - l’organo del Ministero dell’Economia e delle Finanze incaricato di distribuire i finanziamenti ai Comuni confinanti con le Province Autonome di Trento e Bolzano – convocò una riunione informando che alcune Amministrazioni avevano presentato ricorso pretendendo di rivedere l’assegnazione degli stanziamenti. L’Odi, guidato dal deputato Pdl Aldo Brancher, aveva deciso di bloccare l’intera procedura in attesa di un chiarimento della situazione. Da lì è iniziato un fitto scambio di lettere e pareri tra la ‘delegazione trattante’ e i Sindaci. "Il rischio" ricorda Franceschi "era che i Fondi restassero a Roma invece che venire spesi sul territorio".

Un rischio che, adesso, si è fatto molto più lontano. L’accordo trovato, infatti, scongiura l’eventualità che alcuni Comuni vengano esclusi dagli stanziamenti garantendo a tutti almeno 3,9 milioni di Euro entro la fine dell’anno. "I criteri per l’approvazione dei progetti" spiega Franceschi "sono stati resi molto più perequativi. Questo è in armonia con lo spirito stesso del Fondo, pensato per sostenere i Comuni ai confini con le Province Autonome nel confronto impari con territori molto più fortunati in materia di autonomia fiscale e possibilità di investire".

"Il Fondo" precisa Franceschi "non rappresenta, perciò, una mera compensazione, ma uno strumento di integrazione tra territori limitrofi riportati a parità di condizioni nell’interesse di tutti".

(comunicato stampa)