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PRENDONO FORMA LE POLITICHE PER LA PRIMA CASA

Alice Gaspari

01/10/2009

Il calo demografico è l'origine della maggior parte dei problemi economici e sociali di Cortina. I principali problemi di cui ci lamentiamo, per cui riteniamo necessario investire risorse che non sembrano mai sufficienti, si potrebbero risolvere quasi da soli, se la popolazione tornasse a crescere.

La crisi cronica e i conseguenti tagli ai bilanci di Comuni, Regioni e Stato impongono una logica di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse a tutti i livelli, che inevitabilmente sfocia nei tagli a quei servizi che non hanno un numero di utenti sufficiente a giustificarne le spese di gestione.

Senza abitanti le scuole, l'ospedale, gli ambulatori e i servizi medici sono sempre a rischio; gli uffici pubblici chiudono, le forze dell'ordine riducono gli organici, gli autobus viaggiano semivuoti pesando ancora di piu sui bilanci, come pure le strutture sportive e culturali. Senza abitanti sono i turisti a dettare i ritmi e le regole delle attività commerciali e ricettive. Il fuori stagione , se in paese tornassimo ad essere 8 mila abitanti, esisterebbe? Sarebbe necessario investire negli anni milioni di euro per strappare qualche giorno in piu all'alta stagione? La crisi demografica sta rapidamente uccidendo Cortina e oggi Cortina e in agonia.

Fino a prova contraria e causata dall'impossibilità, per la maggior parte dei comuni mortali abitanti della valle, di comprarsi una casa o di costruirsela. In alternativa si potrebbe ipotizzare che a spopolare il paese sia la mancanza di sbocchi professionali appetibili ai giovani, un dato reale e al quale e necessario prestare molta attenzione, ma non certo preponderante rispetto al problema della casa. Basta percorrere la statale 51 tra le sette e le nove di mattina per rendersi conto di quanti pendolari vi transitino ogni giorno e pensare a quanti posti di lavoro in più in ogni settore si creerebbero se il tessuto sociale tornasse ad essere più numeroso, giovane e vivace.

Presi dai grandi eventi che fanno tanto tanto rumore, come la chiusura della pista di bob, la travagliata candidatura ai Mondiali di sci, le irruzioni della Guardia di finanza in certi uffici, le vicissitudini di Cortina Turismo, pur senza voler togliere nulla all'importanza di tutto ciò, rischiamo di perdere un'importante occasione per rendere merito al Sindaco, all'assessore Verocai e a tutto il gruppo di maggioranza:

grazie al progetto di Cadelverzo di Sopra e alle operazioni già realizzate o avviate dalle amministrazioni Paolo Franceschi e Giacobbi al Cademai, all'Ancillotto, a Zuel e Gilardon, forse stiamo intravedendo finalmente il momento in cui si realizzerà la svolta storica: l'inversione del trend demografico negativo. L' amministrazione vuole compiere questa svolta, i tempi sono maturi per crederci. Quindi, mentre le grandi opere pubbliche promesse illanguidiscono, in attesa che qualcuno paghi i Piruea, sta andando a segno il primo fondamentale punto programmatico di Progetto per Cortina; ne e segno tangibile l'assegnazione dell'appalto per la progettazione di 3 delle 5 case di edilizia residenziale pubblica a Cadelverzo di Sopra, dove e prevista anche la costruzione di due nuove case da assegnare in diritto di superficie.

Il terreno di 6000 mq sul quale sorgeranno è stato acquistato dal Comune per 500.000 euro. Verranno realizzati, in due stralci, una trentina di appartamenti, per un totale di 2300-2500 mq, che il Comune affittera a residenti a prezzi calmierati. Molti degli alloggi saranno di 40 mq, realizzati in deroga alle norme vigenti (che prevedono un minimo di 56+4 mq), allo scopo di soddisfare le esigenze di single e giovani coppie senza figli, prima che vadano a vivere altrove.

Il progetto preliminare è stato realizzato dall'ufficio tecnico del Comune, affiancato dall'architetto Roberto Menardi ed è vincolante; i vincitori dell'appalto per il progetto definitivo dovranno quindi attenersi in maniera fedele a quanto già predisposto ed avranno un massimo di 90 giorni per presentarlo. Dopodiche verra sottoposto ai pareri della Commissione edilizia e della Sovrintendenza.

Il diritto di superficie verrà assegnato in un secondo momento, perché la graduatoria attuale sta per essere chiusa e il bando modificato.

 

 

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CURIOSITÀ

La LGS 192/2005 prevede l'obbligo di coprire almeno il 50% delle necessità energetiche delle nuove costruzioni utilizzando fonti di energia alternative ai combustibili fossili. La proposta è quella di dotare il nuovo insediamento di pannelli solari e di un impianto geo-termico, che sfrutta la temperatura costante della terra tramite il posizionamento di sonde in profondità e pompe di calore.

E’ interessante la soluzione proposta per i posti auto. Ne sono previsti due per appartamento e al fine di contenere i costi, si è scelto di farli in superficie.

La soluzione proposta per ridurne l'impatto ambientale e il posizionamento dell'area riservata al parcheggio sotto ai terrazzamenti del giardino, soluzione che consente anche una separazione netta tra la viabilità veicolare e le zone pedonali.

 

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CRITICITÀ

Il modo in cui sono stati acquistati i terreni, come le minoranze denunciavano al tempo della transazione, desta alcune preoccupazioni: il rischio e che questa operazione possa indebolire la posizione del Comune nei confronti dei ricorsi al T.A.R. in atto. Anche l'avvocato Calegari, che segue il Comune in queste azioni legali, pur riferendosi ad azioni future, consiglia la massima

imparzialità, trasparenza e pubblicità nella fissazione dei termini per la presentazione di eventuali proposte di vendita di terreni da parte di privati al Comune.

E cosa nota che gli assegnatari delle case in diritto di superficie di Cadelverzo di Sotto, già costituitisi in cooperativa, preoccupati per l'aumento dei costi di costruzione dovuti alla natura tipicamente paludosa del terreno sul quale dovrebbero costruire le loro case, abbiano chiesto di poter cambiare il terreno proprio con quello di Cadelverzo di Sopra, per il quale però l'amministrazione ha deciso di aprire un bando nuovo, dopo aver modificato i criteri che hanno dato forma all'attuale graduatoria.