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Al traguardo di Rumerlo la più felice, oltre che la più loquace, delle discesiste di Coppa del Mondo è stata Daniela Merighetti, miglior tempo in prova sull’Olimpia delle Tofane: “Pista molto bella, neve morbida però compatta, come sempre gli organizzatori sono stati bravissimi. Peccato che ho sbagliato un paio di curve allo Scarpadon: volevo tentare una nuova linea rispetto al solito e ho pasticciato, ma per fortuna non mi sono innervosita, né ho perso molta velocità. Come dice il proverbio: mai lasciare la strada vecchia per la nuova. Domani sicuramente non ripeterò l’errore. L’esperienza spesso serve a qualcosa e io d’esperienza su questa pista che affronto per l’ottava volta consecutiva spero di averne tanta”.
Un’altra azzurra entusiasta è stata Elena Fanchini, scesa per prima e in testa sino a quando non sono arrivate le migliori: “Oggi la pista mi è sembrata più facile delle altre volte: non bisogna essere troppo aggressive e men che meno usare troppo lo spigolo. Domani in gara sarà tutta un’altra storia: l’Olimpia sarà più veloce e spero di non sbagliare come oggi l’ultimo salto prima del traguardo che ho infilato troppo a sinistra e non giusto in mezzo alla porta come farò in gara”.
Più cauta la sorella minore Nadia Fanchini che, dopo aver elogiato pure lei gli addetti alla pista che “Sono stati come sempre di una bravura mostruosa”, ha parlato della sua discesa di prova: ”Sono contenta perché sono scesa prendendomi larghi margini di sicurezza. Non mi sono fidata di fare di più, però sono sulla buona strada. I due secondi che ho beccato da Dada non mi preoccupano in quanto, lo ripeto, sono passata un po’ troppo larga sulle porte dello Scarpadon”. Difatti il ct Raimund Plancker da lei si aspetta la qualificazione per i Mondiali di Schladming, ovvero un piazzamento tra le prime otto in Coppa del Mondo.
Daniela Merighetti ha ieri indicato nella Riesch il pericolo pubblico numero uno. Glielo diciamo e lei si schermisce: “ Visto e considerato il diciannovesimo posto nella discesa di sabato a St. Anton darò il massimo come sempre, ma sono altre le favorite della libera di domani e io non credo di salire sul podio come l’anno scorso. Tuttavia questa pista mi piace un sacco e su questa pista ho sempre fatto bene”. In effetti qui ha vinto nel 2008 il superG e nell’inverno del 2011 la libera sull’Olimpia delle Tofane.
Di buon umore anche Julia Mancuso, forse perché quest’anno l’ospitalità dell’hotel Mirage è di suo gradimento: “La pista è buona, direi anzi ottima. La neve è perfetta. La parte centrale dell’Olimpia per me è la più difficile: è li che si vince o si perde la gara. Però quanto è exciting la parte alta della pista con il ripido Schuss anche se nasconde più di qualche trabocchetto. I salti sono invece piccoli e non fanno la differenza, ma va bene così: per noi è importante anche la sicurezza dei tracciati soprattutto a due settimane dai Mondiali”.
All’ombra del campanile della Basilica Minore di Cortina si è svolto stasera il pick-up della libera di Coppa del Mondo che prenderà il via domattina alle 10.30 con la discesa della svizzera Fraenzi Aufdenblatten. Le magnifiche sette della velocità sono state raggruppate come da regolamento tra il 16esimo e il 22esimo posto nell’ordine di partenza. E così Tina Weirather del Lichtenstein scenderà con il pettorale numero 16 seguita dalla tedesca Maria Riesch e dall’austriaca Elisabeth Georgl. L’anno scorso nella libera ampezzana Daniela Merighetti vinse con il 13: stavolta, facendo parte del primo gruppo di merito, tenterà di bissare il successo di dodici mesi fa con il 19. Dopo dell’azzurra si tufferanno giù da Pomedes ben quattro americane: Lindsey Vonn (n.20), Julia Mancuso (21), Stacey Cook (22) e Laurenne Ross (23).
La vincitrice invece dell’ultima libera di St. Anton, cioè la statunitense Alice McKennis, indosserà il 13, che tanta fortuna porta alle discesiste sull’Olimpia delle Tofane, due minuti dopo la partenza della tanto attesa leader di Coppa del Mondo, Tina Maze . I numeri delle altre azzurre in gara: col 24 Francesca Marsaglia, col 25 Verena Stuffer, col 29 e il 32 le due sorelle Fanchini, Elena e Nadia, col 33 Magdalena Agerer, col 36 Camilla Borsotti, col 39 Enrica Cipriani e col 46 Elena Curtoni.
(comunicato stampa)