Mogol a Cortina d'Ampezzo
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Mogol a Cortina d'Ampezzo

Redazione

22/12/2012
(CS) - Metti un pomeriggio d’inverno a Cortina, di parole, emozioni e musica, con la partecipazione straordinaria del grande Giulio Rapetti, in arte Mogol, l’autore dei testi delle canzoni italiane più amate. Metti le note alla chitarra del maestro Massimo Scattolin. Metti il nuovo libro di Mogol, Le ciliegie e le amarene. Aforismi, pensieri e parole (Minerva). Sono gli ingredienti che Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’autore di Cortina d’Ampezzo, propone per una giornata di eccezionale fascino, venerdì 28 dicembre, alle ore 18, presso l’Alexander Girardi Hall di Cortina.

Un momento di letteratura, di spettacolo e di intrattenimento che scalderà il pomeriggio della Regina delle Dolomiti, con ingresso libero. Conduce l’incontro Alessandro Russello, direttore del Corriere del Veneto.

Giulio Rapetti (Milano, 17 agosto 1936) è l’autore italiano noto presso il grande pubblico con lo pseudonimo di Mogol. E’ quasi sempre ricordato per il lungo e fortunato sodalizio artistico con Lucio Battisti, sebbene il suo contributo alla musica leggera italiana sia stato di respiro più largo, a partire dai primissimi anni Sessanta, come testimoniano i contributi per Adriano Celentano, Riccardo Cocciante, Mina, Mango, Gianni Bella, Mario Lavezzi, Dik Dik, Equipe 84, Gianni Morandi, PFM.

IL LIBRO. Essenziale. L’aforisma racchiude in una manciata di parole un pensiero, un’emozione, un concetto che sa arrivare senza fronzoli, sbavature e sovrastrutture. L’aforisma è l’essenza della pulizia stilistica. Un viaggio nella vita raccontato attraverso pensieri e parole. Un viaggio che tocca le mete più disparate: l’anima, l’amore, Dio, la morte, il destino... ma anche la quotidianità. Questo libro chiama la lentezza di sapersi godere un aforisma al giorno, da leggere e portare con sé per riflettere e farlo proprio. Chiama anche la voracità con la quale ci si lascia tentare dalle ciliegie... come per una scorpacciata di parole. Un caleidoscopio di colori e sfumature che porteranno il lettore a conoscere lo sguardo sul mondo e l’essenza di Mogol.

L’appuntamento con Mogol è quindi per venerdì 28 dicembre 2012, ore 18, presso l’Alexander Girardi Hall, in località Pontechiesa.