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Check up al bilancio e alle attività del 2011

Edoardo Pompanin

01/10/2011
Seduta consiliare del 28 settembre obbligatoria; c'è - come recita l'ordine del giorno - la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e la verifica degli equilibri di bilancio.
Quando mancano tre mesi alla fine dell'anno, è necessario verificare se i conti tornano, perché c'è poco tempo per eventuali correzioni. Questo il senso della scadenza.

Variazioni al bilancio di previsione 2011

Si apportano alcune variazioni al Bilancio in corso. Spiega il Sindaco che ci sono solo variazioni contenute; le uniche novità sono quelle legate all'introduzione del federalismo fiscale: sul fronte delle entrate tributarie del I° Titolo - Entrate tributarie - spuntano due nuovi capitoli per un totale di quasi 1,6 milioni di euro (compartecipazione Iva + entrate dal fondo sperimentale di riequilibrio); vengono allo stesso tempo azzerati un sacco di capitoli nel II° Titolo - Entrate da contributi e trasferimenti - , con una differenza NEGATIVA finale di circa 250.000 euro. L'importo stimato della riduzione dei trasferimenti statali, secondo quanto è stato calcolato dall'Ufficio ragioneria del Comune, sarà pari a 176.485 euro.
A parte il federalismo e i giri contabili, le variazioni sulle spese - espone Franceschi - sono molte e contenute, nessuna veramente significativa. Dalla discussione è emerso un chiarimento rispetto alla revisione dei contratti per gli operai che il prossimo inverno saranno di turno straordinario per la spalatura neve o altro. Ulteriore puntualizzazione sui fondi da destinare agli edifici di culto (16.800 euro nel 2011).
Voto contrario delle opposizioni e di Pietro Ghedina.

Ricognizione sullo stato dei programmi


Il Sindaco chiarisce che si tratta di un passaggio formale obbligatorio che però «consente di avere lo stato dell'arte dei progetti portati avanti». Un quadro completo, con le relazioni dei responsabili degli Uffici comunali. Il Sindaco tiene a specificare che per spiegare quanto fatto intende adottare un approccio pratico e comprensibile.

Per le Entrate, la gestione è molto positiva sia per la parte corrente sia per la parte straordinaria (Piruea), sulla quale sono stati inseriti 5,8 milioni introitati dalla operazione Marmarole. «Avevamo trovato l'accordo anche con la Parrocchia - spiega Franceschi - ma devono risolvere un problema con un loro vicino (usucapione, ndr)». Sul lato entrate c'è poi la novità della vendita (proprio in giornata) della Casa del Capitano: 3.403.000 euro, un prezzo di assegnazione poco sopra la base d'asta. Mancano invece 1,8 milioni del diritto di superficie ex Ancillotto, ma anche lì ci sono alcune questioni tecniche da risolvere. Non è stato messo niente a bilancio dei fondi Brancher - continua il Sindaco - e le valutazioni dei progetti vanno avanti a rilento. Si andrà al 2012.
Per finire, sul fronte entrate, si fa presente che nell'anno non sono stati aperti nuovi mutui.
Sul fronte delle spese e degli investimenti, il Sindaco elenca i lavori e i progetti portati avanti nell'anno.
Rispondendo alle minoranze e all'accusa di elaborare un «libro dei sogni», replica che questo è il «libro della concretezza» e che quello che è stato seminato sta dando i suoi frutti: «I cantieri ci sono, e sono partiti»:
- Asfaltature di numerosi tratti stradali: Cesare Battisti, Verocai, Zuèl, Pralongo, Pié Tofana e altri;
- Rifacimento marciapiedi: via del Parco, via Roma, Alverà, e altri;
- Palestra di roccia: il cantiere è partito, con il taglio piante e la recinzione;
- Parco giochi: è finito l'iter burocratico, c'è stato il taglio piante, ci vorrà il movimento terra e il collocamento dei giochi;
- Appartamenti in affitto: chiuso l'appalto della Casa del Capitano, si partirà quanto prima;
- Ampliamento sede Croce Bianca;
- Illuminazione a Zuèl;
- Urbanizzazione a Pian da Lago;
- Centralina idroelettrica a Majon;
- Parcheggio in Piazza del Mercato: avvio con l'ok di Giunta al progetto della Ditta che ha vinto l'appalto (chiarisce il Sindaco che tutti avevano perplessità sulla tipologia del terreno della zona ma che, a seguito dei sondaggi che hanno individuato più falde acquifere, il progetto è salito di un piano; è così assicurata la stabilità del terreno:
tutti i dubbi sono accantonati);
- Parcheggio in largo Poste: sarà pronto entro un mese e mezzo il progetto definitivo e poi si partirà con la gara di affidamento dei lavori;
- Lavori in carico alla Gis: la Conferenza dei servizi ha dato il via libera al campetto polivalente (calcio, basket, skate) che sorgerà tra la palestra Revis e la scuola media Zardini; sono state rifatte le docce in pisci na; è stato rifatto il pavimento della palestra Revis; sono stati sistemati le recinzioni esterne dell'Alexander Hall e lo spogliatoio del campo di calcio a Zuèl; sono in progetto: il rifacimento della pavimentazione di piazza Venezia, il Curling center all'interno dello Stadio olimpico, la struttura del Centro fondo a Fiames.
Chiude infine il Sindaco con l'affermazione che «nonostante lo scenario complessivo difficile, questo è un ottimo stato dell'arte. La macchina corre a pieno regime, in controtendenza rispetto alla generalità».

Aperti i microfoni alle minoranze, parte Gianpietro Ghedina ricordando che le opere e gli investimenti sono quelli che si ripetono da diversi anni. Molti slittano dal 2009 … Punta poi il dito sulle mancate entrate e sulla quota di 'impegnato' (44%), rispetto a quanto preventivato.
Rincara Roberto Gaspari: nonostante le smentite del Sindaco, resta convinto che il piano delle opere da 50 milioni di euro promesso da Franceschi rimane tale, perché siamo a 10 milioni (cioè a un 1/5) e il triennale è scaduto.
Rintuzza il Sindaco inserendo nella lista delle opere citata da Gaspari anche i valori dei park interrati e ribadisce quelli che a suo avviso sono risultati «eccezionali, con l'aria che tira: sta cascando il mondo». Conclude che mancano ancora gli accordi di programma con la Regione per la piscina e la zona della stazione.

La dichiarazione di voto di Cortina Dolomiti giustifica il voto contrario delle opposizioni.
Cortina Dolomiti afferma: «Non ci convince che a 3 mesi dalla fine dell'anno manchino ancora 8 milioni di Euro nelle entrate e 8 milioni di Euro anche negli Investimenti e voi qui in queste carte scrivete che ci saranno! Le opere peraltro sono le stesse previste nel 2008 poi nel 2009 ancora nel 2010 e slittate ora nel 2011 e tra quelle finanziate (ci sono i soldi): c'è la Palestra di roccia con i suoi 3 milioni di euro che da sola impegna la metà delle risorse fin qui disponibili destinate agli investimenti e su cui avevamo espresso tutte le nostre perplessità: un investimento esagerato che sarà realizzato nel posto sbagliato. È ormai chiaro a tutti che il Sindaco è in campagna elettorale: parla di opere e lavori fatti, ma è sotto gli occhi di tutti i cittadini che in questi quattro anni ci sono state sole promesse e fiumi di parole ma non è stato alzato neanche un muro! Tutto previsto, tutto progettato, ma ahimè non si vede ancora nulla! Infine non ci convince questa analisi sugli equilibri finanziari perché, come già detto nell'ultimo Consiglio comunale, vi sono troppe riserve e troppi punti che non sono ancora stati chiariti (l'avanzo di amministrazione è stato infatti bloccato)».