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Pignorati alcuni beni immobili di proprietà di GIS Cortina a seguito di una causa legale risalente al 2001

Redazione

13/10/2012

Un atleta rimasto coinvolto in un incidente – nel 2001 – sulla pista di bob fece causa per danni a cinque soggetti a vario titolo tra cui GIS, due bob club (Cortina e Auronzo) e due persone fisiche (i sigg. Gardini e Gidoni).

La causa legale è stata persa in primo grado lo scorso maggio, e gli attori coinvolti sono stati chiamati a risarcire in solido il danneggiato. Tale modalità di risarcimento implica che se qualcuno degli attori coinvolti nel contenzioso non risarcisce per quanto di competenza, il creditore può rivalersi sugli altri per ottenere tutto il dovuto.

Nonostante GIS abbia saldato la propria quota, grazie all’assicurazione, il risarcimento non è stato completamente corrisposto dagli altri debitori (questo è quello che risultava a GIS ieri, giorno del pignoramento) e l’avvocato del danneggiato (avv. Paniz) ha ritenuto opportuno prima precettare e poi procedere al pignoramento nei confronti di tutti gli obbligati in solido.

Come già anticipato, nella giornata di venerdì 12 ottobre u.s. l’ufficiale giudiziario si è presentato presso gli uffici GIS per dare seguito al pignoramento richiesto dall’avv. Paniz. Il presidente GIS, Nicola De Santis, ha fornito all’ufficiale giudiziario, come da richiesta, la documentazione relativa ai beni mobili di proprietà. Dopo attento esame l’ufficiale ha proceduto al pignoramento di beni per un valore presumibile di realizzo pari all’ammontare del risarcimento (238.000 euro + il 50% pretendibile per legge, per un totale di circa 350.000 euro). I beni sottoposti al pignoramento, dopo cordiale e costruttivo dialogo tra l’ufficiale giudiziario e il presidente GIS, sono state: le tribune della conchiglia, le tribune metalliche di Fiames, la sala musica e un battipista (attualmente dislocato presso le piste da Fondo del Passo Tre Croci). Tali beni sono per il momento indisponibili a GIS che è tenuta alla buona conservazione nello stato in cui si trovano. Per tale motivo le strutture, tra cui la sala musica, si rendono momentaneamente inutilizzabili. GIS, dalla stessa giornata di venerdì, sta già lavorando con i propri avvocati (Studio Barel) all’impostazione della difesa che richiederà come primo intervento la revoca del pignoramento. L’obiettivo è quello di rientrare nel pieno utilizzo delle strutture entro qualche settimana/mese. Qualora fossero respinte le difese intraprese dai legali di GIS, la parte danneggiata potrebbe procedere alla vendita dei beni pignorati o si potrebbe proporre alternativamente che GIS paghi per cassa la parte restante del risarcimento anche per gli altri obbligati. In tale eventualità naturalmente GIS agirà poi nei confronti degli altri per recuperare i 4/5 (quattro quinti) del totale.

Sembra rilevante sottolineare, a margine del mero resoconto di quanto accaduto, che il presidente De Santis, col sostegno degli avvocati di GIS, ritiene di aver agito al meglio, pur in una situazione difficile, e comunque nell’interesse della collettività collaborando e dialogando con l’ufficiale giudiziario, scongiurando un pignoramento più dannoso per la società e per Cortina. Infatti qualora quest’ultimo avesse pignorato i mezzi della società (furgoni, camion, ruspe, etc.) e alcuni beni di utilizzo quotidiano, come ad esempio i computer, di fatto l’attività di GIS sarebbe stata bloccata causando una paralisi di tutti (o quasi) i servizi erogati. Infine, in riferimento alle varie strutture pignorate, si ritiene importante segnalare che:

 - nella stessa giornata di venerdì, alle ore 17, il presidente GIS ha ricevuto i gruppi musicali per spiegare meglio la momentanea inutilizzabilità della sala musicale e sono stati rassicurati dal fatto che GIS è a loro disposizione per trovare soluzioni con loro per il disagio momentaneo;

- GIS sta già verificando le possibilità di noleggio di battipista per sostituire quello pignorato se non dovesse tornare nella disponibilità dell’azienda per l’inizio della stagione sciistica al fine di non pregiudicare lo sci nordico presso il Passo Tre Croci;

- le tribune della conchiglia e quelle presso il centro sportivo a Fiames non saranno utilizzate credendo comunque che questo non dovrebbe comportare grossi disagi.

(comunicato stampa Gis 13 ottobre 2012 - presidente Nicola De Santis)