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VERTICALE E SOLIDALE: IL BENE A CORTINA

Marina Menardi

10/07/2012
Una giornata all'insegna della solidarietà quella che si è svolta domenica 7 agosto alle Cinque Torri, organizzata dalla Fondazione "Il Bene" in collaborazione con le Guide Alpine di Cortina d'Ampezzo. Un'iniziativa volta all'informazione e alla sensibilizzazione sul tema di malattie neurologiche rare e neuro immuni (Sclerosi multipla, SLA, malattia di Meniere e atassia).

Le guide di Cortina hanno accompagnato i malati e i loro famigliari nella bellissima cornice delle Cinque Torri, storica palestra di arrampicata per gli scalatori ampezzani, offrendo dei momenti di arrampicata, di gioco, e di escursioni facili per i meno abili. Una giornata che ha unito molte persone affette da malattie neurologiche in un ambiente di montagna particolarmente suggestivo, in una giornata calda e bella che ha reso ancora più piacevole l'evento.

«L'aiuto in montagna, l'essere guida alpina, non è molto diverso dall'aiuto di un medico nei confronti di una persona malata» ha detto Raffaella Biancani, organizzatrice dell'evento che, per lì'occasione, è stato denominato "verticale e solidale". Biancani, cortinese ora trasferita in provincia di Bologna, è conosciuta a Cortina grazie anche al padre Giorgio, medico di base e cardiologo di Cortina d’Ampezzo per 40 anni, scomparso qualche anno fa. Nell'aprile del 2011, dopo anni di svariati problemi di salute, le fu diagnosticata la sclerosi multipla, ed è diventata paziente del centro "Il Bene" e del dottor Fabrizio Salvi, neurologo presso l'ospedale Bellaria di Bologna.

L'idea di organizzare un convegno sulle malattie neurologiche rare e neuro immuni a Cortina d'Ampezzo abbinato alla montagna le venne l'estate scorsa, quando persero la vita durante un soccorso sul monte Pelmo Aldo Giustina e Alberto Bonafede. Le guide di Cortina hanno subito aderito alla proposta: Bonafede, infatti, apparteneva allo storica associazione ampezzana, e Raffaella Biancani, guida di naturalistica di media montagna e laureata in Pedagogia, collaborava con le guide di Cortina durante l'estate nelle attività riservate ai bambini. «Abbiamo aderito con grande piacere a questa iniziativa, nel nome della nostra amicizia con Raffaella, e per ricordare il nostro collega Alberto e l'amico Aldo che sono tragicamente scomparsi sul Pelmo» ha detto Luca Da Poz, presidente delle Guide Alpine di Cortina.

La giornata è proseguita con la conferenza al Pala Audi, forse l'ultimo evento all'interno della tenso struttura, alla quale hanno partecipato  il dottor Fabrizio Salvi, il professor Paolo Zamboni, direttore del centro malattie vascolari dell’Università di Ferrara, scopritore della CCSVI (insufficienza cronica venosa cerebrospinale), il sindaco di Cortina Andrea Franceschi, e un numeroso pubblico che è intervenuto nel dibattito. Durante la conferenza è stata consegnata una targa in memoria di Aldo Giustina e Alberto Bonafede