LA STRADA ZUEL - PIAN DA LAGO VA RIAPERTA SUBITO
    

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LA STRADA ZUEL - PIAN DA LAGO VA RIAPERTA SUBITO

Lettere al giornale

01/08/2011
Non dovrebbero esserci né polemiche inutili, né raccolte di firme, basterebbe dire come stanno veramente le cose.
Gli abitanti di Zuel, negli ultimi cinque anni sono stati diciamo "disturbati", non certo da quei "demòni" di Pian da Lago che vanno avanti e indietro, ma da quattro grandi cantieri, tutti a Zuel di Sotto e vicini l'uno all'altro. Ora il cantiere Antonelli è finito, la casa in diritto di superficie pure e al grande garage adiacente manca poco, rimane solo il cantiere in fondo alla strada vicino al trampolino: una volta ultimato quello, la pace tornerà e gli abitanti del villaggio saranno più tranquilli, perché i grossi veicoli da cantiere, betoniere e macchine operatrici, a questi cantieri erano diretti, non certo a Pian da Lago. Allora perché questa delibera assurda? Non si sono mai visti da nessuna parte due cartelli contrapposti in cento metri di spazio, fanno anche ridere, si è voluto non impedire il transito dei veicoli, ma dividere due zone, perché fino al campo
da calcio, ci si arriva da tutte e due le parti: allora tanto valeva fare un muro, da una parte i buoni, quelli che devono godersi il meritato riposo, e dall'altra quei disgraziati di Pian da Lago, che tra l'altro, vorrei ricordare all'amico Massimo Antonelli, pagano l'I.C.I. come lui e come tutti.
Ve lo immaginate, al primo blocco di quell'imbuto di strada, unico accesso a Pian da Lago, quanto ci vorrebbe perché arrivi un'ordinanza in deroga al divieto? Vorrei anche ricordare che a parte alberghi, ristoranti, negozi e impianti, l'altro cuore pulsante di Cortina d'Ampezzo, che lavora e dà valore aggiunto al paese, è Pian da Lago: pertanto, la strada andrà allargata ed adeguata al servizio di tutta la popolazione, non chiusa per compiacerne una parte.

Teodoro Sartori