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The taleban - DUE Clamoroso: a Dubai le Dolomiti vanno in Puglia… intanto la ruota gira, gira, gira l’Italia!!!

Lettere al giornale

01/06/2011
Ancora un hotel, un altro hotel scaricato dal Consorzio Turistico! L'Autority sta vagliando le registrazioni, (Tele Norba - Digitale terrestre- Canale 52) ripercorriamo i fatti per i nostri 25 lettori .
Animati dal nobile intento di diffondere "il Verbo" di Cortina anche a casa degli amici arabi (amici… quando spendono tanto), noti operatori turistici sono stati rinnegati anche dalla direzione del Consorzio Cortina Turismo. Quale azione li ha improvvisamente resi rei? La malcapitata seller, nonostante si fosse pagata la trasferta e avesse avuto un provvisorio permesso per presentare Cortina d'Ampezzo a Dubai, è colpevole di essersi "accomodata" nello stand della Puglia al momento sprovvisto di cataloghi e personale….è evidente che molti avrebbero voluto essere al suo posto ma, si sa, la classe non è acqua.
Inutile dirlo, un viaggio negli Emirati fa gola a tutti...poi, a quelle latitudini che differenza fa tra Puglia o Dolomiti?! Nessuna, soprattutto quest' anno che si celebrano i 150 anni dell' Italia unita !!! Ma scherziamo?? È una classica questione di lana caprina: in fondo quanti pugliesi ci sono a Cortina? Tanti!!! Quindi dov'è il problema??? Chi non ricorda per esempio il nostro caro ed amato amico Capotorto di Lecce e le sue formidabili orecchiette anche se inopportunamente cucinate a quota 1224 ? Dobbiamo inoltre ricordare che la Nostra "super seller" raccolse ottimi risultati al noto workshop BuyVeneto dove, con uno stratagemma, bruciò sul tempo tutti gli operatori presenti.
Priva di qualsiasi autorizzazione / pass / accredito si portò verso la caffetteria della hall, s'impossessò di un tavolino e passo dopo passo si portò al centro della scena...! Un colpo da manuale! E che dire della foto con il falco spedita da Dubai in occasione delle ultime "contestazioni pugliesi" !!!...Una foto che non lascia nulla al caso, evocando la bellezza, la preda, il predatore, ma anche una velata minaccia che ha fatto ricordare il famoso motto (per chi non è completamente d'accordo sui nuovi metodi di propaganda) " su con le recie"... A proposito, anche il Presidente della regione Puglia è insorto proteggendo giustamente la propria Regione, contestando ai veneti i 27.000,00 euro spesi per lo stand a Dubai, ingiustamente invaso dagli Ampezzani.
Molti si sono prodigati a calmare il Presidente, spiegando che la "super seller" non è ampezzana, e che si intuisce dall'insegna dell'hotel che non ha radici autoctone anzi…più pugliesi che montane!!! Niente da fare, i cocciuti pugliesi hanno giurato vendetta alla Regina delle Dolomiti: organizzeranno a Cortina in Corso Italia il Gay Pride, alloggiando gratuitamente all'hotel Franceschi che gode altresì di un ampio parco per eventuali incontri notturni.
Nell'attesa che l'Amministrazione superi alcune difficoltà tecnico-organizzative create da un evento di tal portata che imporrà di ripensare al ripristino della Dogana Vecchia, la valle ampezzana nelle ultime settimane è stata coinvolta in un altro evento, da mezza Italia osannato come fosse San Filippo e Giacomo….o San Gennaro a seconda della latitudine….
Ebbene sì… proprio il Giro d'Italia che ha attraversato Cortina, per fare da trampolino di lancio alla mitica Cima Coppi, la tappa di montagna più temuta ed intitolata al campionissimo ciclista Fausto, non solo famoso per la sua storia d'amore con la candida dama bianca. La cima prescelta dagli organizzatori era l'inarrivabile passo Giau, raggiunto transitando da Cortina via Pocol, ed inserito quindi in uno dei più classici "tapponi dolomitici".
Purtroppo non se ne è accorto nessuno!!! La direzione del Consorzio non è stata interpellata, quindi non sono stati inviati i consueti 5.500 comunicati che avrebbero potuto informare almeno gli abitanti locali … Solo il grande Torriani, il vecchio Patron del giro, informava tutti gli amministratori e duta ra femenes (casalinghe e badanti comprese) del passaggio della carovana rosa...
Già… oggi con internet certe buone usanze si sono completamente perse, così in una afosa domenica di maggio i girini hanno attraversato Cortina con l'impegno di non disturbare e di fare in fretta, con la preghiera di non gettare oggetti dalla bici tanto meno le mitiche bombe-borracce (attenzione non raccogliere borracce inesplose: potrebbe provocare danni alla salute).
Non un segnale, uno striscione, una tabella... niente di niente, il vuoto più assoluto !!! La carovana è transitata nelle vie del centro in un clima da coprifuoco: nessuno alla finestra, al contrario molti da clandestini davanti alla TV; ma anche "mamma Rai" ha un'anima …e offesa si è vendicata, mandando in onda il temuto ed odiato super spot proprio mentre gli atleti percorrevano Corso Italia…… Forse la Rai e Cortina non volevano mettere in mostra questi poveracci che girano ancora in bici… accanto al prestigioso marchio Audi con tutti i suoi numeri e versioni... Dispiace verificare però che la nostra "bike resort" appena lanciata non abbia un seguito sportivo adeguato!! Purtroppo pochi sanno che Contador non è una marca di brandy, che il Giro d'Italia è secondo solo al Tour de France e che la ripresa nel dopoguerra della nostra nazione è passata anche attraverso queste attese manifestazioni.
Possiamo senz'altro confermare che il Consorzio Turistico esce bastonato da queste alterne vicende:
forse il vestito ampezzano fa sempre la sua figura, quello valtellinese è certamente meno fashion.
Viva la France!!! ... e anche il Tour...

arch. Enrico Ghezze
Campo di Croce, Cason dei Cazadore
addì 03 giugno 2011