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«Superficialità e presunzione ancora una volta hanno dominato la condotta della Giunta, Sindaco e Vice sindaco in testa». A dirlo è Giorgio Da Rin, capogruppo di Cortina Presente e Futuro. «Durante l’assise dedicata al bilancio è stata l’opposizione a mettere in luce errori procedurali e tecnici sulla copertura verticale con pubblicità di due edifici degradati di Cortina: Hotel Ampezzo e Hotel Italia – continua Da Rin. - A fronte di una verifica puntuale negli uffici Comunali è emerso in modo inequivocabile la totale mancanza di procedura per l’affissione pubblicitaria e la stessa installazione di copertura dell’Hotel Ampezzo trascurando inoltre l’incolumità pubblica per l’attraversamento pedonale. Per quanto concerne invece la copertura dell’hotel Italia risulta non conforme alla pratica edilizia agli atti.
Incalza ancora Da Rin: «Non si nasconda Ghedina dietro un dito. Più volte è stata evidenziata dagli uffici e dal gruppo di opposizione la necessità di dotarsi di un regolamento idoneo a regolarizzare le coperture pubblicitarie dei cantieri che poterebbero essere di sostegno alle casse comunali. Non vi sono limiti di legge, come sostenuto dal sindaco; si tratta di mera volontà. Ghedina dimostri di aver chiaro il suo ruolo di primo cittadino, metta per una volta in secondo piano i vari selfie, sorrisi isterici e brindisi mondani».
Ed è proprio ad un post su facebook che si riferisce il gruppo di opposizione, dove – a detta della minoranza - proprio su questo tema Ghedina dimostra la sua poca conoscenza di quello che accade negli uffici comunali. «Il non aver voluto procedere all’approvazione in Consiglio comunale alla commissione d’indagine rassicurando la massima trasparenza e disponibilità da parte sua e degli uffici, a distanza di pochi giorni si è dimostrata l’ennesima falsità. Troppe sono le cose oscure ed occulte che i due quotidianamente tramano all’interno della casa che dovrebbe essere di tutti noi, ma da un paio d’anni sembra di pochi».
Nella foto: l'affissione sulla facciata dell'Hotel Italia