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Verticale e Solidale torna a Cortina d'Ampezzo

Marina Menardi

01/07/2017
Anche quest’anno torna Verticale Solidale, l’evento di Fondazione Il Bene Onlus che porterà malati, familiari, medici e ricercatori a godere del bello delle Dolomiti, in luoghi dove chi vive su una carrozzina o ha problemi di deambulazione difficilmente penserebbe di raggiungere.

Verticale Solidale è una due giorni all’insegna della solidarietà e dell’informazione scientifica che quest’anno  si svolgerà tra Cortina e San Vito di Cadore: il sabato a Cortina, per la parte riguardante le escursioni assieme alle Guide alpine, e domenica a San Vito per il convegno medico scientifico.

«Non è stato possibile quest’anno usufruire della sala congressi dell’hotel Savoia, come negli anni scorsi, per una concomitanza con un altro evento» spiega Raffaella Biancani, ideatrice e organizzatrice dell’evento. «Ci siamo quindi rivolti al Comune di San Vito di Cadore, che ci ha messo a disposizione la sala polifunzionale, quindi per la giornata di domenica quest’anno ci sposteremo a San Vito».

Sabato 8 luglio si svolgerà la gita in montagna con diversi gradi di accessibilità per le persone con disabilità. Sarà possibile godere del panorama offerto dalla stazione di arrivo della funivia Lagazuoi a 2.700 m di altitudine, oppure visitare il rifugio Scoiattoli con le Guide Alpine di Cortina d’Ampezzo, mentre nel pomeriggio sarà disponibile il servizio jeep per il trasporto fino al rifugio Averau.

Le attività si sposteranno poi all’Hotel Argentina, dove dalle 18.30 si svolgerà Cozza e Picozza, aperitivo a base di cozze offerto dalla Cooperativa Pescatori “Luigi Penso” di Cervia. La giornata si concluderà con la cena all’Hotel Argentina.

Domenica 9 luglio presso la Sala Polifunzionale Enrico De Lotto a San Vito di Cadore avrà luogo il convegno scientifico aperto al pubblico organizzato in due sessioni: una sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e una sulla Sclerosi Multipla. Vi parteciperanno importanti esponenti del panorama scientifico e associativo nazionale.

La Fondazione Il Bene Onlus  promuove lo sviluppo delle attività di ricerca scientifica, formazione e assistenza nel campo delle neuroscienze, con particolare attenzione alle malattie neurologiche rare e neuroimmuni. Fondazione Il Bene Onlus sostiene l’attività del Centro Il BeNe (acronimo di Bellaria Neuroscienze), diretto dal Dott. Fabrizio Salvi e inserito all’interno del Dipartimento di Neuroscienze dell’Azienda USL di Bologna, presso l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Neurologia dell’Ospedale Bellaria di Bologna.

Il Centro Il Bene cura attualmente circa 2.000 pazienti, di cui 1.300 affetti da sclerosi multipla, 300 da miastenia e oltre 300 da altre malattie rare. Come ama ricordare il Dott. Fabrizio Salvi, ideatore e anima del Centro Il BeNe, di cui è Direttore Scientifico, Fondazione Il Bene Onlus è anzitutto un gruppo di persone che realizza un «progetto di salute», ossia mette in campo una «relazione salutare che va ben oltre il rapporto medico-paziente», coinvolgendo famiglia, specialisti, territorio, associazioni, istituzioni, sostenitori.

In tale contesto risulta di fondamentale importanza favorire anche quegli aspetti di socialità che aiutano a vincere la malattia, per esempio attraverso eventi come Verticale Solidale, perché: il BENE non è anzitutto ciò che si fa, ma come lo si fa.

Il BENE è il percorso di un gruppo di persone fatto di gesti “fatti bene”, al fine di ostacolare la malattia anche attraverso la bellezza della cura e della ricerca che permettono al malato e alla famiglia di reagire con dignità.