Delicious Trail Dolomiti: le caratteristiche dei percorsi di 35 km e 19 km
    

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Delicious Trail Dolomiti: le caratteristiche dei percorsi di 35 km e 19 km

20/09/2016

Gallerie della Prima Guerra Mondiale, alti gradini, oscurità, caschetto e luce frontale per gli atleti che affronteranno il trail lungo. Trincee e maggiore dolcezza per lo short. E due Gran Premi della Montagna: Lagazuoi e Nuvolau. È Nicola Giovanelli, forte trail-runner, a spiegarci le peculiarità delle due gare.

Mancano pochi giorni al Delicious Trail Dolomiti, la “corsa del gusto” di 35 km e 19 km, in programma il prossimo 24 settembre a Pocol di Cortina.

Quali caratteristiche presentano i due trail? Scopriamolo insieme a un esperto della montagna: Nicola Giovanelli.

«Sicuramente - spiega Giovanelli - la gara lunga è per atleti con esperienza perché, al di là della distanza, ha un bel dislivello di 2550 metri. Dal punto di vista tecnico invece non presenta grosse difficoltà; è un trail abbastanza corribile con sentieri piuttosto veloci. Il tratto forse più complicato è quello che inizia dal 5 Torri e arriva al Lagazuoi (si raggiunge al 25° km circa ), che comprende le gallerie che venivano utilizzate durante il Primo Conflitto Mondiale. Richiederà un certo impegno fisico; prima di entrare in galleria, infatti, al runner verrà dato un caschetto con la luce frontale per affrontare i tratti più bassi e bui. Ci saranno però dei punti in cui l’oscurità sarà interrotta da “finestre” da cui si potrà godere di un panorama incredibile. Questa parte di gara presenta seicento metri di dislivello per 1,6 km, quindi è molto ripida ed è composta da gradini irregolari, anche molto alti. I primi atleti dovrebbero terminare la prova attorno alle 3 ore e mezza, l’andatura che manterranno sarà di 10 km all’ora; mentre il corridore “medio” ne impiegherà almeno 6».

Per quanto concerne il percorso corto è più dolce e panoramico, non presenta particolari difficoltà e toccherà, come il lungo, il Gruppo del Nuvolau.

«La gara di 19 km - ha messo in luce Nicola - è per chi ha già un po’ di dimestichezza con la corsa e magari ha già preso parte a una mezza maratona. Si tratta di un circuito semplice composto da salita, discesa e in mezzo un po’ di sali-scendi. Le gallerie non ci saranno, ma si percorreranno dei tratti di trincea. I primi atleti taglieranno il traguardo in due ore circa, gli altri attorno alle 4».

E poi ci saranno i due Gran Premi della Montagna: Lagazuoi, a quota 2572, e Nuvolau, a 2575 metri.

Ci saranno dei top atleti? Eccome, ai nastri di partenza della gara lunga ci sarà tutto il podio maschile del Campionato Italiano di Sky Running: Nicolò Francescatto, Nicola Giovanelli eTiziano Moia. E poi Paolo Longo che nel suo palmarès conta una partecipazione ai Giochi Olimpici invernali del 2006 nella disciplina del biathlon.

In allegato la foto di Pierluigi Benini: il trail-runner Nicola Giovanelli "in azione".