Posti esauriti e applausi per Il prof. Raniero Regni. «Voglio un mondo dove i bambini crescano meno
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Posti esauriti e applausi per Il prof. Raniero Regni. «Voglio un mondo dove i bambini crescano meno infelicemente adulti di quanto non siamo cresciuti noi»

Redazione

04/02/2016

Una sala così gremita accade poche volte di vederla, ma il prof. Raniero Regni, ordinario di Pedagogia alla LUMSA di Roma, sul tema “Il diritto all’ascolto e il diritto al rispetto del bambino” ha fatto decisamente centro.

Posti esauriti quindi e tanta gente in piedi per ascoltare il pensiero di chi, nel mondo dell’infanzia e mondo Montessori, è considerato da tutti uno dei maggiori esperti. Nella sala Enrosadira del Grand Hotel Savoia moltissimi genitori, ma anche nonni, amici e giovani maestri di sci che hanno fatto dell’appuntamento una vera e propria serata di formazione.

«Siamo davvero soddisfatti per il successo del convegno. Il pubblico era talmente rapito dalle parole del prof. Regni che in sala c’era il silenzio assoluto»  ha dichiarato la presidente dell’Associazione “Facciamo un Nido” Centro e Scuola Montessori di Cortina Giorgia De Lotto che ha così consolidato il legame col rinomato professor Regni invitandolo a tornare presto nella valle d’Ampezzo.

Partendo dal suo grande amore per il metodo Montessori il prof. Regni ne ha illustrato i suoi fondamenti, spiegando cosa cerca un genitore in una struttura di questo tipo.

«La mente del bambino è qualcosa di eccezionale. Pensate che nel momento della lallazione “quell’esserino” che noi vediamo nella culla e pare non comunicare più di tanto in realtà sa già 600 fonemi. Dobbiamo solo fermarci ad ascoltare. Prendere e perdere il nostro tempo con loro, non solo fisicamente. Ed è bene farlo soprattutto ora che viviamo in un mondo veloce e frenetico» ha spiegato il prof. Raniero Regni.

«Investire in una buona scuola è quello che ognuno dovrebbe fare perché è con l’educazione che si può costruire la pace e per farlo basterebbe anche solo una generazione – ha chiosato Regni aggiungendo che -  anche il piccolo George d’Inghilterra che ora va all’asilo frequenta una Montessori, dove i bambini sono lasciati pensare con le mani».

Dopo alcune domande del pubblico sul rapporto infanzia e società il prof. Raniero Regni ha così chiuso: «Voglio un mondo in cui i bambini crescano meno infelicemente adulti di quanto non siamo cresciuti noi».

Battesimo coi fiocchi quindi per il primo di una serie di eventi organizzati dal nuovo direttivo dell’Associazione “Facciamo Un Nido” del Centro Infanzia e Scuola Montessori.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 23 febbraio con una lezione su “Zooantropologia didattica: relazione animale bambino”. Seguiranno “Allergie, intolleranze, piccoli aiuti fitoterapici e della natura” il 22 marzo, “La sessualità nell’infanzia” il 19 aprile e il “Corso di primo Socorso sul neonato e sul bambino” il 7 maggio.

GRUPPO GENITORI MONTESSORI