Il rammarico del Coro Cortina per l'esclusione dai contributi comunali
    

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Il rammarico del Coro Cortina per l'esclusione dai contributi comunali

Redazione

14/12/2015

Cortina d'Ampezzo, li 14.12.2015

Il Coro Cortina desidera esprimere il proprio rammarico per l'esclusione dalla graduatoria del bando per l'assegnazione dei contributi comunali per le associazioni non sportive operanti in Cortina.

La delusione non è dovuta all'esclusione in quanto tale, che ci può sempre stare nel momento stesso che si concorre insieme ad altri per l'attribuzione dei fondi, ma al fatto che la stessa sia stata determinata da vizi formali a nostro avviso piuttosto trascurabili o, quanto meno, facilmente risolvibili se fosse stato possibile integrare la domanda.

Come per altri illustri sodalizi di Cortina, il contributo comunale è fondamentale per garantire un futuro alla vita associativa. Il Coro Cortina, formato da volontari che contribuiscono da 50 anni a portare il nome di Cortina nel mondo, grazie alle centinaia di concerti tenuti, alle migliaia di persone che ci hanno ascoltato, riconosce quanto l'attenzione dell'Amministrazione non sia mancata in questi anni, ed è grazie a quell'attenzione che abbiamo lavorato per portare alla gente di Cortina, e agli ospiti, decine di formazioni corali nell'ambito della rassegna "Cortina inCanta" e per non far mai mancare il nostro contributo quando è stato richiesto un nostro intervento corale.

Siamo consapevoli che un regolamento sia necessario per creare un sistema che si rivolga a tutti con quell'obiettività e trasparenza che i soli accordi verbali, ormai, non sono più in grado di garantire, e che si evitino distorsioni e favoritismi creando pari opportunità per tutti. Resta però l'amarezza nel riscontrare che l'evidente farraginosità dell'attuale regolamento, anziché essere al servizio del cittadino, sembra essere più al servizio dell'Amministrazione, e rischi di mettere in ginocchio l'attività di numerose associazioni formate non da "specialisti" che si occupano esclusivamente di questi temi, ma da persone comuni, quelle che si incontrano per la strada mentre vanno a fare il loro lavoro di impiegati, operai, insegnanti, medici, commercianti. Le stesse persone che sono così tante volte pronte a dare il loro contributo alla vita del paese senza nulla chiedere in cambio.

Ci rivolgiamo dunque all'Amministrazione comunale, con intento costruttivo, per chiedere di ascoltare il coro di voci che si stanno levando contro un'impostazione che, se pur precisa e corretta formalmente, dal punto di vista del servizio che si vuole offrire al cittadino sta creando tanto disagio e malumore.

Siamo convinti che anche le associazioni che hanno saputo essere ineccepibili nella stesura del bando saranno ben liete se in futuro non dovranno spendere tante ore a presentare un progetto, con il rischio di vedere tutto andare in fumo per un vizio procedurale. Se, invece, dovremo rassegnarci a dover diventare sempre più dei tecnici in grado di navigare tra le acque tempestose della burocrazia, vorrà dire che metteremo da parte le iniziative soggette a progetto e continueremo semplicemente a fare quello che sappiamo fare, cantare. Con qualche concerto in meno, e qualche dispiacere in più.

Augurando un Buon Natale, invitiamo tutti i concittadini alla S. Messa cantata in memoria dei coristi, il 19 dicembre 2015 alle 17:30 presso la chiesa della Difesa, che il Coro Cortina raggiungerà subito dopo aver cantato - come ogni anno - per gli anziani della casa di riposo.

Il Presidente
Albino Casanova