Analisi meteorologica del mese di settembre 2015
    

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Analisi meteorologica del mese di settembre 2015

03/10/2015

Questo mese è risultato un po' più piovoso del normale e meno soleggiato, ma con temperature medie generalmente nella norma nelle valli. Nel corso del mese si sono susseguite cinque fasi di tempo instabile o, in un paio di casi, perturbato. Le giornate di tempo in prevalenza soleggiato, che hanno intervallato i citati episodi di instabilità, sono state nove .

Le temperature medie mensili sono risultate generalmente normali nelle valli e 0.5/1.0°C inferiori alle medie pluriennali in quota. Dopo 12 mesi consecutivi con medie mensili superiori alla norma, il settembre 2015 si è rivelato quindi normale o più fresco del consueto.

Nel corso del mese si sono avute significative oscillazioni termiche, con un inizio mese piuttosto caldo, seguito, dal 6 all'11, da una fase alquanto fresca; nuovo rialzo termico e metà mese cui ha fatto seguito una graduale diminuzione nella terza decade, che di fatto ha rappresentato la fase di transizione al regime termico autunnale. Lo zero termico è oscillato fra i 4800 m (giorno 1) e i 1800 m (giorno 30).

Le precipitazioni totali mensili sono risultate un po' più copiose del normale, con scarti compresi fra il 25 ed il 50%. La frequenza delle piogge è stata nella media, con 8 10 giorni piovosi, a seconda delle zone. La neve è caduta sotto i 2000 m solo il giorno 23 (localmente anche a 1500 m). Dall'inizio dell'anno il bilancio pluviometrico, grazie alla copiosità delle piogge di settembre, rivela cumuli pluviometrici vicini ai valori medi pluriennali, con esuberi o deficit generalmente deboli, salvo a Feltre dove permane un deficit un po' più significativo (-25%).

Di questo mese si devono ricordare:

· I fenomeni intensi del giorno 14, con abbondanti ed intense piogge (123 mm a Sant'Antonio Tortal, 110 mm in Cansiglio e 110 mm a Quero, di cui 19 mm in 15 minuti) che causano nella notte locali dissesti idrogeologici e allagamenti, una dannosa grandinata nella zona fra La Secca e Bastia (chicchi di grandine fino a 4 cm di diametro) e raffiche di vento di 115 km/h sulla Marmolada, 85 sul Monte Cesen e 65 km/h a Belluno;
· Il forte vento in quota il 17, con velocità massime di 139 km/h sulla Marmolada (media giornaliera di ben 53 km/h), 81 a Passo Pordoi e 70 km/h a Sella Ciampigotto;
· Le temperature basse per la stagione del giorno 23, in concomitanza con il tempo perturbato: durante il giorno non si è saliti oltre i 3.1°C sul Faloria, 5.7°C a Misurina e 8.5°C a Cortina.

In tutto si sono avuti 9 giorni soleggiati, 19 variabili e 2 giorni di maltempo.

A.R.P.A.V. – Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio – Servizio Idrologico