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Cortina per un Mondiale ecosostenibile

25/08/2015

Cortina d’Ampezzo, 25 agosto 2015_Da una serie di riflessioni sulle buone pratiche ad azioni concrete per arrivare a dar vita a un Mondiale eco-sostenibile.

Il Talk con Andrea Segré e Degustazione a SprecoZero, tenutosi ieri mattina al Cristallo Hotel SPA & Golf di Cortina d’Ampezzo, che ha coinvolto – con il Sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani e il Sindaco di Cortina d’Ampezzo Andrea Franceschi – pubblico e numerosi opinion leader tra istituzioni, associazioni di categoria, organizzatori di eventi, rappresentanti del mondo accademico e dei consumatori, ha delineato un percorso di formazione e di azioni in vista dei Mondiali 2021.

«La sostenibilità – ha affermato il primo cittadino di Cortina - è un tema che sta molto a cuore a Cortina e con Andrea Segré c'è stata sin da subito una grande collaborazione e intesa sul tema delle pratiche anti-spreco. Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada anche e soprattutto in vista dei prossimi Mondiali di Sci, affinché questo grande evento, che formalmente sarà assegnato a giugno, possa essere costruito anche tenendo conto del suo impatto. Il tema della sostenibilità avrà un ruolo ancora più importante nel nostro dossier di candidatura. Costruiremo un tavolo dedicato con il Ministero dell’Ambiente e con il Professor Segrè».

Molteplici, poi i temi, affrontati. Il Sottosegretario Barbara Degani ha voluto sottolineare la funzione imprescindibile dell’educazione, anche scolastica, a una maggior sensibilità ambientale: «Cortina è sempre in anticipo sui tempi e anche sul tema dell’eco-sostenibilità sta seguendo un cammino fondamentale. Il fattore tempo, inoltre, è essenziale per intervenire efficacemente nell'ambito dell’educazione ambientale: è necessario iniziare prima, sin dalle scuole elementari, a insegnare ai bambini l'importanza della raccolta differenziata e di un’alimentazione consapevole».

«Bisogna soprattutto essere consapevoli - ha precisato il Professor Andrea Segré - che il vero spreco di cibo, attualmente, non si consuma a livello agricolo o industriale, ma bensì tra le mura domestiche: nel bidone della spazzatura domestico gettiamo ogni anno 8,1 miliardi di euro all’anno, ovvero 6,5 euro settimanali a famiglia per 630 grammi circa di cibo sprecato (dati Osservatorio Waste Watcher). E questo spreco “costa” come mezzo punto di PIL. È vitale tornare alla consapevolezza del valore del nutrimento. È schizofrenico impiegare energia per distruggere ciò che è avanzato. Il cibo è etica e potrebbe essere anche alla base dell'integrazione tra popoli, in un momento in cui tante storie diverse giungono a convivere in un'unica realtà».

Tra il nutrito pubblico presente Roberto de Martin, presidente del Trento Film Festival, che ha applaudito al successo di Expo, sottolineando l’importanza di non disperderne il valore educativo, auspicando che Padiglione Zero possa sopravvivere alla chiusura dell’Esposizione Universale; Gherardo Manaigo, presidente dell’Associazione Albergatori, si è focalizzato sull’importanza di realizzare interventi strutturali diretti al risparmio energetico e sulla possibilità di fornire al cliente servizi che ricorrano a fonti di energia alternative; Stefano Illing, presidente del Consorzio Cortina Turismo, ha infine stimolato la ricerca di best practice che permettano a tutti gli operatori di seguire un vademecum e di ridurre così, passo dopo passo, gli sprechi in modo trasversale.


(Comunicato inviato da Cortina Turismo - nella foto: il Sottosegretario Barbara Degani parla di educazione ambientale)