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"Ra Bujela": la nuova via ferrata a Cortina d'Ampezzo

Marina Menardi

16/06/2015

Due nuove vie ferrate e un nuovo sentiero in quota sono le novità per rilanciare l'offerta estiva per il turismo a Cortina d'Ampezzo: la ferrata “de ra Bujela”, la variante alla cima della Tofana di Mezzo, e il Sentiero dei Camosci.

La nuova ferrata de "Ra Bujela" è nata come una valida alternativa alle ferrate più impegnative. I suoi punti di forza sono: la brevità di sviluppo, la quota e l'esposizione, che le permettono di essere percorribile dalla primavera fino all'autunno, la facilità di accesso e la presenza di punti di appoggio, grazie ai sentieri, agli impianti di risalita e ai rifugi vicini. La nuova via sale il torrione di Pomedes di destra (guardando la Tofana), che si chiama appunto "Ra Bujela".

È di difficoltà medio-alta, ha uno sviluppo di 150 metri in parete e di 100 metri in cresta, con un dislivello di 100 metri e un tempo di percorrenza stimato in circa 1 ora e mezza. Per giungere all'attacco della ferrata bisogna seguire un sentiero che parte dal rifugio Duca d'Aosta e che attraversa prima la pista Valon e poi la bassa vegetazione, fino ad arrivare alla base del torrione. Qui inizia il tratto di parete verticale attrezzato con cavi, due passerelle e alcune staffe in acciaio. Arrivati in cima, si percorre la cresta e si scende sui prati retrostanti.

C’è poi la variante Tofana di Mezzo: il percorso parte dal Bus di Tofana e porta alla cima della Tofana di Mezzo con un dislivello di 350 metri. La roccia della ferrata è calcarea, ed è l’unica dell’area ampezzana con questa caratteristica. Per la realizzazione sono stati impiegati circa 500 metri di corda, molti scalini e due scale a pioli.

L'altra novità dell'estate per gli escursionisti è il Sentiero dei Camosci: un nuovo collegamento che dal rifugio Duca d'Aosta porta a Piè Tofana, ricongiungendosi con il sentiero n. 407, già esistente. Percorre a zig-zag la parte alta del Canalone della Tofana, largo, comodo e sostenuto da tronchi di legno. Si sposta quindi verso la parete della montagna e la percorre fino ad arrivare alla pista Forcella Rossa e a incrociare il sentiero che sale da Piè Tofana. Questo sentiero è consigliato da percorrere in discesa.


Nella foto: un tratto della Punta Anna, via ferrata verso la Tofana di Mezzo - foto: giuseppeghedina.com