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L'Assessore Giovanna Martinolli interviene sulla chiusura dell'Oasi dei piccoli

Redazione

14/05/2015

"Non vogliamo entrare nel merito delle scelte operate in completa autonomia, come è giusto che sia,  dalla Parrocchia, ma per amor del vero desideriamo completare, per ciò che ci compete, le informazioni date dai genitori che si sono mobilitati per salvare “l’Oasi dei piccoli.

Non abbiamo mai negato l’importanza sociale dell’Oasi - anzi - e attraverso due convenzioni, abbiamo optato per sostenere entrambe le scuole private accreditate che operano nel territorio. La scuola dell’Infanzia Frenademez è una scuola privata paritaria con regolare accreditamento in Regione, il centro Infanzia di Zuel è una struttura per bambini da 1 a 6 anni, anch’essa accreditata e autorizzata dalla Regione Veneto ed in funzione dal 1997.

La scelta di sostenere entrambe le scuole è dettata, al di là delle scelte didattiche che non riteniamo opinabili, di mantenere una scelta il più ampia possibile ed un servizio importantissimo per le molte famiglie che ne usufruiscono. Le due convenzioni hanno visto, per l’anno 2014, contributi per € 188.000,00 per la scuola Frenademez ed €103.500,00 per l’associazione Facciamo un nido di Zuel. I contributi sono erogati in base al numero di sezioni esistenti o al numero di insegnanti dove esiste un'unica sezione.

L’oasi dei Piccoli è un’iniziativa gestita in autonomia dalla Parrocchia di cui non si mette in dubbio la validità, ma non essendo accreditata a livello regionale perché priva delle caratteristiche sopra descritte, non può essere finanziata.

Per ciò che riguarda l’apertura della “Sezione Primavera”, che vede la presiscizione di 21 bambini, la richiesta di sopralluogo è stata protocollata in Comune solo la settimana scorsa. L’Ente ha 30 giorni per istituire la pratica e gli uffici hanno già iniziato a prendere in considerazione l’istanza.

Riteniamo che l’attenzione dimostrata in questi ultimi anni dall’Amministrazione Comunale verso il mondo della scuola sia innegabile e in tutta serenità riteniamo, nonostante le obbiettive difficoltà economiche dettate dai mancati trasferimenti, di aver sempre sostenuto e di continuare a sostenere le famiglie e i nostri ragazzi con tutti i mezzi a nostra disposizione."


Giovanna Martinolli
Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione,
Servizi Sociali,Famiglia
Comune di Cortina d'Ampezzo