Risultato clamoroso a Cortina d'Ampezzo alle elezioni europee del 25 maggio: il Partito Democratico, quello, cioè, che rappresenta la sinistra, vola a Cortina d'Ampezzo con un'affermazione senza precedenti per l'elettorato ampezzano, notoriamente di destra e anticomunista da sempre, roccaforte di Forzisti e Leghisti: un 30.36% che nessuno mai avrebbe immaginato, visti gli andamenti delle elezioni a Cortina d'Ampezzo, dove l'area di sinistra, sommando i vari partiti che la rappresentano, al massimo ha potuto vantarsi di un 20% circa. Per fare un confronto con le scorse elezioni europee, il Pd ha più che triplicato i voti, avendo allora registrato un 9.22%. Crollano, di conseguenza, Forza Italia e Lega Nord, che registrano il 19.44% la prima (comunque record provinciale), e l'11.57% la seconda.
Alle precedenti europee, il Pdl aveva raccolto il 39.15% dei consensi; oggi, se a FI sommiamo i voti dell'Ncd, arriveremmo a circa il 23%, quindi un crollo sostanzioso, mentre la Lega passa dal 23% del 2009 all'11.57 di quest'anno. Come nel 2009, il Südtiroler Volkspartei si afferma terzo partito con il 14.75%, dato praticamente invariato rispetto al 2009, segno che i Ladini non hanno ancora accantonato la questione del referendum del 2007. Segue quasi a pari merito (14.05%) il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, per il quale non c'è un raffronto con le scorse elezioni europee. Possiamo però fare un confronto con le scorse amministrative, nelle quali i Pentastellati avevano raccolto a Cortina il 20%: un calo sostanzioso, quindi, in questa tornata elettorale europea.
Da segnalare anche un aumento dell'astensione, che registra un +8%, passando dal 59% del 2009 al 52.
Ci sarà più spazio, alla luce di questo voto, per la sinistra a Cortina? Ancora non lo sappiamo, ma potremmo verificarlo quando ci saranno nuovamente le elezioni politiche nazionali.
