Lentamente Cortina sta tornando alla normalità e le sensazioni che ci restano, quando ripercorriamo col pensiero questa incredibile stagione, più o meno ci accomunano tutti.
Neve: magnifica, montagne di neve, muri di neve, bianco abbagliante e invadente; davanti alle finestre, dentro alle case, murati in casa, sepolti nei rifugi; piste chiuse, strade chiuse, impianti fermi.
Emergenza: il blackout, nevica ancora e ancora, l'organizzazione della Coppa del Mondo deve essere impeccabile, le candele, i tetti, le ruspe e i camion, frese e badili, squadre di spalatori, massima allerta valanghe; quante spese, quante ore di lavoro e quante ancora ne serviranno per riparare i danni che emergeranno pian piano; gli animali selvatici patiscono, muoiono, cercano conforto nelle stalle.
La difficoltà di scegliere chi intervistare a proposito della grande nevicata, ci ha fatto optare per tante brevi interviste ad alcuni protagonisti, loro malgrado, degli eventi che hanno travolto Cortina.
