Italiani di skeleton: il Bob Club Cortina porta a casa tutti e quattro i trofei in palio
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Italiani di skeleton: il Bob Club Cortina porta a casa tutti e quattro i trofei in palio

Redazione

25/02/2014

È un Bob Club Cortina pigliatutto quello andato in scena lo scorso fine settimana durante gli italiani di skeleton, organizzati proprio dalla blasonata associazione ampezzana, in collaborazione con il gruppo sportivo delle Fiamme Azzerre – Polizia penitenziaria, sulla pista di Igls, a Innsbruck, a causa dell’ormai nota indisponibilità delle due strutture olimpiche italiane (Cortina e Cesana Pariol).

«Questa competizione è stata una grandissima soddisfazione, per noi», commenta il presidente Gianfranco Rezzadore. «A Igls, visto che a Cortina non si può gareggiare, abbiamo portato a casa tutti e quattro i trofei in palio. Mattia Gaspari ha conquistato il primo piazzamento nella categoria junior maschile ed è stato anche il primo assoluto maschile: per lui un doppio podio che lo consacra campione italiano di skeleton. Per quanto riguarda le ragazze, invece, Guendalina Bergonzoni ha ottenuto il primo posto nella categoria junior, mentre Giulia Carpin è salita sul primo gradino del podio assoluto femminile».

Per il Bob Club Cortina è stata quindi una giornata che si è conclusa nel migliore dei modi: non è molto usuale ritrovare sul podio di tutte le categorie gli atleti che appartengono a una stessa associazione, risultato impreziosito – tra le altre cose – dai buoni piazzamenti ottenuti anche dagli altri atleti facenti parte del sodalizio ampezzano.

«Siamo contenti di questi risultati», ha commentato ancora Rezzadore, che coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che rendono possibile proseguire nell’attività sportiva nonostante le difficoltà del momento: «I primi complimenti vanno senz’altro agli atleti che hanno gareggiato, che dopo molti sacrifici possono ora possono andare fieri dei trofei ottenuti. In secondo luogo, un ringraziamento è doveroso per chi ha seguito questi ragazzi e ha permesso loro di misurarsi insieme sulla pista di Igls. Questa manifestazione ci sarà da stimolo per lavorare ancora più duramente, nei prossimi mesi, per far sì che sempre più ragazzi possano avvicinarsi agli sport su pista ghiacciata».

(Comunicato stampa)