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Torna a febbario Una Montagna di Libri

Redazione

13/02/2014
“Ci dispiace, il signor Carrère è già impegnato a Cortina d’Ampezzo, e non potrà partecipare ad altre manifestazioni italiane in primavera”.

E’ quello che si sarebbero sentiti rispondere i responsabili di uno dei più importanti festival dell’editoria del Nord Italia, dopo avere formulato un invito a Emmanuel Carrère, uno dei più grandi scrittori contemporanei. L’autore dei best-seller “Limonov” e “L’avversario” sarà a Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’autore di Cortina, venerdì 28 febbraio: unica data italiana per l’autore francese, a quanto si apprende, almeno per la prima parte del 2014.

Ma prima di allora sarà un febbraio ad alto tasso di letteratura quello che si prepara nella Regina delle Dolomiti. Una Montagna di Libri (ormai a quota settanta eventi all’anno, più di uno alla settimana) torna il 14 febbraio con l’incontro con Marina Valensise e il fotografo Lorenzo Capellini, autori di “Autunno in Calabria” (Minerva Ed.), il 15 con la lezione di Costantino d’Orazio su Caravaggio, al Museo Rimoldi, e poi, il 16 febbraio, con l’appuntamento con i grandi oncologi Umberto Tirelli e Silvio Monfardini, che parleranno di “Chi frena la ricerca sul cancro”, al Palazzo delle Poste di Cortina.

Venerdì 21 febbraio la rassegna lancia un tema provocatorio ma di grande attualità: “In Italia paghiamo troppe tasse. Falso!”, è il titolo del libro di Innocenzo Cipolletta, che ne parlerà - sempre alla sala cultura del Palazzo delle Poste - con Giuseppe Bortolussi e con il comandante della Guardia di Finanza di Belluno, il col. Patrizio Milan, alla sua prima uscita pubblica cortinese. La kermesse letteraria guidata da Francesco Chiamulera, che la organizza con Vera Slepoj, proseguirà poi sabato 22 febbraio con l’incontro con Aldo Cazzullo e il suo libro “Basta piangere! Storie di un’Italia che non si lamentava” (Mondadori), mentre il 23 sarà la volta di Francesca Bertuzzi, giovane autrice de “La belva”, noir ambientato nelle Dolomiti.

Sempre il Palazzo delle Poste ospiterà, il 27 febbraio alle 18, l’incontro con Giordano Bruno Guerri. Lo storico e giornalista, a ottant’anni dalla mitica “trasvolata” di Italo Balbo, ricorderà la figura dell’eroe dell’aviazione italiana e dell’esponente del regime fascista, attraverso le pagine del suo libro da poco ristampato da Bompiani. Mentre venerdì 28 febbraio sarà la volta, come si diceva, di Emmanuel Carrère, stavolta al Miramonti Majestic.

La rassegna (www.unamontagnadilibri.it) prosegue ancora a marzo, con Eugenio Scalfari (1 marzo), Khaled Fouad Allam e uno sguardo sulle rivoluzioni arabe (domenica 2), l’incontro con Arrigo Cipriani (martedì 4) e quello con le storie di Tigrotto, per i più piccoli (5 marzo).

Mentre venerdì 7 marzo spazio a un appuntamento dedicato in modo speciale a Cortina: “Treni d’Italia e delle Dolomiti”, che unirà la proiezione del docu-film di Antonello Caporale “La vita è un treno” - che racconta la storia delle ferrovie italiane dimenticate - alla voce di Evaldo Gaspari, autore del celebre libro sulla Ferrovia delle Dolomiti. Per capire insieme se e come il treno è destinato a restare una nostalgia, o può tornare a servire Cortina e il suo territorio.