LA TANGENZIALE A CORTINA TRA IL CREDIBILE E L' INCREDIBILE
    

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LA TANGENZIALE A CORTINA TRA IL CREDIBILE E L' INCREDIBILE

Associazione Comitato Civico Cortina

01/08/2009

Ad oggi la situazione Tangenziale è la seguente:

- il 29 aprile 2009 il Sindaco accompagnato dai tecnici Anas presenta il progetto della Tangenziale concepito dalla precedente amministrazione, modificato in molti aspetti ma sostanzialmente analogo nella concezione;

- viene riaffermato che il progetto è attivo sia negli uffici dell'Anas che nelle carte dei ministeri (Cipe in testa) ed è modificabile entro certi limiti, cosa peraltro attuata dall'assessorato competente nell'ultimo anno;

 - l' Amministrazione comunale cortinese organizza un «sondaggio di opinione» per conoscere il parere della cittadinanza sul progetto;

- molti operatori economici di Cortina si proclamano a favore del progetto, primo fra tutti il Consorzio Turistico (con l'argomento principe che non vi siano alternative); molte associazioni e cittadini sono invece critici;

- 14 maggio 2009-20 maggio 2009: si tiene il sondaggio, vota solo il 27% (1.386) degli aventi diritto, vincono i sì con il 72% dei voti;

- il 10 luglio 2009 al termine del Consiglio comunale, il Sindaco comunica i risultati del sondaggio, afferma che il «passaggio» con la cittadinanza è un'apertura ai cittadini, prende atto del verbale del sondaggio. Non prende posizione pro o contro il progetto.

Dichiara che nessuno ha detto che il progetto attuale è peggiore del precedente e risolve assicurando che l' Amministrazione attende il progetto dell'Anas e in fase di Pat (nuovo Piano Regolatore) valuterà la proposta (cosa che - diciamo noi - sarebbe successa comunque anche senza tutto l'ambaradan degli ultimi mesi). La novità importante è che annuncia di non trascurare a priori il «passante di Zuel», che è alternativo alla tangenziale, come annunciato dai tecnici dell'Anas durante la presentazione del progetto alla cittadinanza il 29 aprile scorso alla sala congressi Alexander Girardi, in quanto occorre giocare su più tavoli.

- Il programma dell'Anas per il Veneto fino al 2011 prevede interventi per 1.800 milioni di euro. Fra le varie opere è prevista pure la variante di Zuel: il progetto in questione è allo stato di progetto preliminare: va cioè aggiornato in quanto è passato del tempo dall'ultima versione del 2005 che era «definitiva».

Tale aggiornamento sarebbe a carico del Comune per un costo di qualche decina di migliaia di euro. Il Comune potrebbe poi essere 'risarcito' in caso di approvazione e cantierizzazione.

- Il neo consigliere del CDA dell' Anas Bortolo Mainardi - architetto cadorino che conosce bene le nostre situazioni locali - risponde al Gazzettino del 25 luglio in merito alla Tangenziale: «Se i cortinesi e i ladins la vogliono davvero, dovranno attivarsi per un project finance in proprio che raccolga i 450 milioni di euro ipotizzati». Le sue parole ricordano infatti che è previsto che l'opera 'si paghi da sé'; è la parola «in proprio» che butta la palla nel nostro campo. E se si va su questo terreno, i giochi sono difficili: 500.000.000 di euro di costo fanno 17.000.000 di euro all'anno per 30 anni da pagare con i ticket tipo autostrada; considerato che l'attraversamento conta come massimo giornaliero in alta stagione circa 3.500 veicoli nei due sensi, se tutti pagano il biglietto per 365 giorni con traffico massimo occorre incassare 13 euro per passaggio (5 chilometri di tunnel): la finanza di progetto è tutto qua! E' credibile? La proposta : se crediamo che i numeri della Tangenziale non stiano in piedi, puntiamo su opere credibili e fattibili (in primo luogo il passante di Zuel, risolutivo per il villaggio e per un punto nero di traffico) e cominciamo a tirare fuori dai cassetti i progetti che prendono polvere, in primo luogo l'ampliamento di via Lungoboite.

- Se si pensa invece che alla Tangenziale non vi sono alternative, si cominci a studiare il«project finance» (obbligato da progetto al Cipe), e allora parleranno finalmente i numeri veri!