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MESE DI OTTOBRE PIU' CALDO DEL NORMALE, ANCHE SE MENO SOLEGGIATO

Redazione

08/11/2013
ANALISI METEOROLOGICA DEL MESE DI OTTOBRE 2013

Questo mese è risultato più caldo e meno soleggiato del normale, con precipitazioni generalmente allineate con le medie pluriennali sul settore dolomitico e meno abbondanti del consueto su quello prealpino. Nelle prime due decadi del mese è prevalsa un’accentuata variabilità, con alcune giornate nuvolose, qualche episodio di maltempo e dei giorni di bel tempo, come ad esempio fra il 16 ed il 19.
Nella terza ed ultima decade si è avuta una lunga serie di giornate nuvolose e molto miti, a causa di un persistente flusso di aria umida e calda da Sud-Ovest. Un aspetto che ha caratterizzato questo mese è stato il forte vento in quota che si è riscontrato in numerose giornate, soprattutto nella terza decade sulle cime dolomitiche più alte.

Le temperature medie mensili sono risultate generalmente 1-2°C superiori alla norma, conseguenza della terza decade insolitamente calda, specie nei valori minimi.

Negli ultimi 30 anni una terza decade di ottobre così mite di notte si è avuta solo nel 2004.
Le precipitazioni totali mensili sono risultate mediamente nella norma sulle Dolomiti, salvo scarti localmente significativi (+34% ad Arabba e +23% a Forno di Zoldo) mentre sulle Prealpi è piovuto meno del consueto (-51% a Sant’Antonio Tortal e -67% a Col Indes di Tambre). L’importante anomalia prealpina va attribuita all’assenza di eventi piovosi intensi, tipici del bimestre ottobre-novembre, che normalmente apportano notevoli quantità di pioggia sulla fascia prealpina. Il bilancio pluviometrico dall’inizio dell’anno rivela esuberi significativi solo in Agordino e in Valle di Zoldo (25-35%).

Di questo mese si devono ricordare:
· Il forte vento sulle cime prealpine e in qualche valle fra il 10 e l’11, con raffiche di 95 km/h sul Monte Cesen, 70 a Valle di Cadore, 64 in Cansiglio e 62 km/h ad Agordo;
· Il vento fortissimo che è soffiato frequentemente a 3000 m nella terza decade del mese, con velocità massime spesso superiori a 100 km/h e raffiche record di 158
km/h il giorno 23 e addirittura 183 km/h il giorno 27, valore più alto misurato da questa stazione dall’inizio delle misurazioni (1991). In questi giorni la velocità media giornaliera è risultata attorno ai 60 km/h
· Le temperature minime molto alte per il periodo nella terza decade del mese, di stampo tipicamente estivo per le zone di fondovalle. I valori più anomali si sono misurati fra il 23 ed il 24, con 14.4°C a Feltre e Santa Giustina, 10.5°C a Santo Stefano, 9.0°C a Sappada e Falcade, 5.8°C al Passo Falzarego (valori fino a 10°C sopra la norma).

In tutto si sono avuti 8 giorni soleggiati, 19 variabili o nuvolosi e 4 giorni di prevalente maltempo.


A.R.P.A.V. – Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio – Servizio Idrologico Regionale
Tel. 0437 935519 - Fax 0437931431 e-mail: uia@arpa.veneto.it