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LUIGI GHEDINA BIBI CI HA LASCIATI

Marina Menardi

01/09/2009

Il 26 agosto, all'età di 85 anni, ci ha lasciati Luigi Ghedina 'Bibi'.

Grande arrampicatore e uomo di montagna, con lui se ne va un altro pezzo della storia dell'arrampicata e dell'alpinismo italiano.

Classe 1924, Bibi è stato uno dei dieci fondatori del Gruppo Scoiattoli di Cortina. Ed era stato proprio lui, quindicenne nel 1939, a disegnare lo scoiattolo bianco seduto su un chiodo da roccia che divenne il simbolo del gruppo, e successivamente anche di Cortina.

«L'amicizia veniva prima di tutto, eravamo molto legati, senza troppe distinzioni, così ci scambiavamo spesso i ruoli.

L'essere amici ci dava il vantaggio di non avere troppe invidie, né gelosie, e permetteva un clima di fiducia, che sdrammatizzava ogni cosa, soprattutto l'antagonismo» si legge nell'intervista di Giovanni Cenacchi riportata nel libro «Gli Scoiattoli di Cortina

- storia e memoria di 50 anni di alpinismo ampezzano», nel 1989. Quest'anno, il 1° luglio, gli Scoiattoli hanno festeggiato i settant'anni dalla fondazione, e Bibi, nonostante le precarie condizioni di salute, non volle mancare alle celebrazioni del Settantesimo nella Conchiglia di piazza Venezia, assieme all'altro socio fondatore oggi ancora presente, Bortolo Pompanin 'Bortolin'.

Considerato tra i più forti arrampicatori del gruppo, nel 1942, con altri tre soci fondatori degli Scoiattoli, Albino Alverà, Ettore Costantini e Romano Apollonio, si avventurò nell'apertura della via Julia sulla grande parete della Tofana di Rozes. Assieme a Lino Lacedelli, suo compagno di cordata per numerose scalate, Bibi aveva compiuto nel 1951 la prima ripetizione della via Bonatti sulla parete est del Grand Capucin, e l'anno successivo, nel 1952, con Lacedelli e Guido Lorenzi conquistò la parete sud-ovest della Cima Scotoni, considerata ancora oggi una delle vie più difficili aperte in Dolomiti.

Venne selezionato, assieme a Luigi Ghedina Bibi , a dx, assieme a Bortolo Pompanin «Bortolin», il 1° luglio durante i festeggiamenti per il Settantesimo anno di fondazione degli Scoiattoli Lino Lacedelli, per la storica spedizione che portò nel 1954 alla conquista del K2, alla quale però non poté partecipare a causa di un infortunio. Guida alpina e maestro di sci, Bibi aprì nel 1956 il rifugio Pomedes, nella zona delle Tofane, ad oltre 2000 metri di altitudine.

Una grande folla ha dato l'ultimo saluto a Luigi Ghedina 'Bibi'. Il colore rosso era dominante nel corteo funebre, il colore del maglione del gruppo Scoiattoli, ma anche dei maestri della Scuola Sci Cortina e dei membri del Soccorso Alpino, di cui Bibi aveva fatto parte.