Il Consiglio di amministrazione della Sportivi
Ghiaccio Cortina incontrerà tifosi e appassionati per aggiornare il paese
sull’aumento di capitale, per spiegare le modalità con cui è possibile
sottoscrivere una quota e per rispondere a domande, dubbi e considerazioni.
L’importante appuntamento è stato fissato mercoledì 12 giugno 2013, a partire dalle
20.30, presso la sala riunioni dell’Amici Club, nello stabile della
canonica di Cortina, sotto l’asilo.
«Abbiamo ricevuto molte sollecitazioni al
riguardo», spiega il presidente del cda Luca Dell’Osta. «Molte persone sono
interessate all’aumento di capitale, ma vorrebbero saperne di più, oppure
vorrebbero un aiuto nella compilazione dei moduli necessari per sottoscrivere
una quota. Abbiamo allora pensato di organizzare questo incontro, dove
spiegheremo le ragioni che ci hanno portati a intraprendere questa strada, e
durante il quale daremo la possibilità a chi parteciperà di risolvere dubbi di
qualsiasi natura sulla questione».
L’invito è rivolto quindi non solo ai tifosi, ma
a tutti gli appassionati di hockey e a tutti coloro che hanno deciso di aderire
all’aumento di capitale della Sportivi Ghiaccio.
«Siamo complessivamente soddisfatti di come sta
procedendo l’operazione», spiega ancora Dell’Osta. «Ci sono veramente molte
persone interessate, e questo ci fa capire che, nonostante il momento difficile
per tutti, c’è ancora voglia di hockey e di Sportivi Ghiaccio. Non è una cosa
scontata; stiamo quindi lavorando per fare sì che tutte queste forze vengano
convogliate là dove potranno essere
valorizzate al massimo, cioè nell’assemblea dei soci della Sportivi Ghiaccio.
L’incontro di mercoledì prossimo servirà proprio a questo: spiegheremo che la
quota dei soci non sarà un versamento a “fondo perduto”, che la società ha
bisogno di nuove idee e di nuovi collaboratori, che per andare avanti è
necessario il sostegno di tutti».
L’appuntamento è quindi per mercoledì 12 giugno
alle 20.30 presso le Sale dell’Amici Club, a Cortina. «Vorrei ringraziare la
parrocchia di Cortina», conclude Dell’Osta, «per la disponibilità che ha
dimostrato nei nostri confronti con l’ospitarci nei suoi locali».
